Riceviamo e pubblichiamo
La fantasia è guizzo, creatività, estro, ma anche visione con un po’ di colori sgargianti. Mimmo Caruso, imprenditore nato ad Alba con un cuore e un’esuberanza napoletana, ne è un esempio in tutto quello che fa. Una vita frizzante, iniziata con i villaggi turistici, l’incontro con Oscar Farinetti che gli ha insegnato l’importanza “di avere le idee chiare, la passione e la capacità di valorizzare le persone”. La sua ricetta basata sulla genuinità, concretezza e disponibilità lo ha portato a farsi conoscere nel mondo della ristorazione attraverso la Libra SRL, ma anche come problem solving a 360°, in particolare per calciatori, ma anche per personaggi famosi con diversi servizi di assistenza organizzativa, burocratica e di partnership negli investimenti.
Parte da Alba, però, il prossimo filtrante, la finta che spariglia le carte, con la decisione di far entrare il suo sguardo particolare nel mondo della politica, come capogruppo e capolista di Azione, ma guai a chi lo chiama politico: “I politici sono altri, lascio a loro i tecnicismi, le formalità, un certo modo elitario di vedere le cose e di interpretare la realtà come se fossero in televisione. Io voglio mettermi a disposizione della mia Città e delle persone con semplicità e informalità. Sono un nazional popolare, sorridendo mi definisco ‘il re degli ignoranti”, ma tutti mi cercano, mi chiedono consigli, suggerimenti e le mie collaborazioni prestigiose aumentano, una delle ultime è con il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis per la ristorazione dello stadio”.
Non ha la bacchetta magica, né poteri straordinari o formule astruse per risolvere i problemi, ma una visione che parte dal rapporto con gli altri. “Bisogna fare squadra e cambiare prospettiva in tutti i settori, dalla ristorazione al turismo. Questo modo di approcciarci in maniera un po’ snob solo verso i ricchi, ci porterà a fare dei passi indietro. Io voglio l’inclusività, aiutare i più deboli, voglio far vedere che io sono arrivato al successo, partendo dai pacchi e dallo spago. Noi non abbiamo i ristoratori migliori o il tartufo migliore, lo avremo quando saremo capaci di presentarci e di presentare le nostre eccellenze in maniera informale e genuina”.
L’appuntamento per approfondire il programma e la lista dei candidati è per martedì 21 maggio alle ore 18.30, presso il locale 100vini, in piazza Michele Ferrero. “Sarà l’occasione per farmi conoscere da chi ancora non sa chi sono e per presentare le mie idee e la squadra che mi sostiene. Sarà un momento di condivisione e ci sarà anche un ospite a sorpresa. Con Bo e il centrodestra c’è perfetta sintonia, ma io non sono un politico, sono solo una persona motivata che vuole fare le cose bene per la sua Città”. Il 9 giugno Mimmo Caruso compirà 60 anni e spera di regalarsi un nuovo ruolo politico alle prossime amministrative.