Francesca Santolini in Fondazione Mirafiore

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Dopo la Passeggiata con Gian Marco Griffi, sarà la volta della giornalista ed esperta di temi ambientali, Francesca Santolini che, venerdì 24 maggio alle ore 18:30, leggerà e racconterà in sei tappe nel Bosco dei Pensieri la sua ultima uscita editoriale “Ecofascisti. Estrema destra e ambiente” (Einaudi, 2024).

Dopo anni di rimozioni e di negazionismo, l’estrema destra ha mutato strategia: riconosce il cambiamento climatico ma ne attribuisce la colpa alle migrazioni, ai popoli del Sud del mondo, alla modernità. Una manipolazione insidiosa, una falsificazione reazionaria e subdola.
L’ecofascismo è già una realtà. In Europa come negli Stati Uniti, l’estrema destra si appropria dei fondamentali dell’ecologia per giustificare i suoi discorsi politici identitari e nazionalisti. Chi sono gli ecofascisti? Quale relazione esiste tra la crisi climatica e l’ascesa dei nazionalismi? Questo libro ripercorre la lunga storia dell’ambientalismo di estrema destra e analizza i modi in cui tale movimento si sta adattando al mondo contemporaneo. Il legame tra l’arcipelago delle destre radicali e la difesa dell’ambiente non ha nulla di evidente, ma esiste, è pericolosamente vitale e porta con sé minacce culturali, sociali e politiche. Non potendo più negare il cambiamento climatico, oggi l’estrema destra sta mutando strategia per conservare la sua identità: legge strumentalmente la crisi ambientale come risultato dei flussi migratori dal Sud del mondo e torna a proporre in forma nuova il suo violento armamentario ideologico fatto di teorie della cospirazione, xenofobia, razzismo.

Francesca Santolini, collabora con i quotidiani «La Stampa» e «la Repubblica». Ha pubblicato “Passione verde. La sfida ecologista alla politica” (2010), “Un nuovo clima. Come l’Italia affronta la sfida climatica” (2015) e “Profughi del clima. Chi sono, da dove vengono, dove andranno” (2019).

La partecipazione agli eventi è gratuita, ma per garantire il rispetto delle norme di sicurezza è obbligatoria la prenotazione tramite il sito www.fondazionemirafiore.it