Nei giorni che il Mondo dedica tradizionalmente alla Festa della musica, il cartellone di Suoni delle Terre del Monviso organizza, per domenica 23 giugno, una giornata “open stage”, dove il palco sarà a disposizione di tutti coloro che lo desiderano, con l’obiettivo di condividere con tanti altri amici la passione per la Musica.
A Marmora (1550 m. slm), in alta Valle Maira, su di un palco naturale posto su di un’autentica terrazza che domina la valle e ha come sfondo le Alpi, per l’intero pomeriggio si alterneranno gruppi, band, strumentisti singoli, cantanti, gruppi vocali… e chi più ne ha più ne metta.
Chi può partecipare e cosa occorre fare? «Come detto, l’open stage è aperto a tutti, e per iscriversi sarà sufficiente compilare il form che si può trovare sul sito www.suonidalmonviso.it. La partecipazione è assolutamente gratuita e le iscrizioni dovranno pervenire entro domenica 16 giugno».
La kermesse inizierà alle ore 14.30 per proseguire sino alle 18, in quello che si preannuncia come un vero e proprio “flashmob” costante!
Come si diceva, il valore aggiunto di questa giornata sarà proprio la location, l’auditorium naturale creato nei pressi della chiesa parrocchiale di S. Massimo, in uno scenario incantevole e suggestivo.
L’evento è organizzato in collaborazione con la Pro loco di Marmora e l’Associazione “Luoghi di Passaggio”.
Una giornata che vuole mettere in primo piano i giovani, e non è certo una novità per gli
organizzatori del Festival Suoni delle Terre del Monviso, che lo scorso anno proposero un vero e proprio “contest” nella capitale del Marchesato, mentre nel 2020 Suoni dal Monviso aveva regalato due momenti “open”, a Ostana (valle Po) e a Meira Garneri (nel Comune di Sampeyre).
Nel corso della pomeriggio, come detto, si potranno alternare musicisti affermati e giovani virgulti, in un happening musicale che avrà come protagonisti: la Musica e la Montagna.