La manifestazione “A riveder le stelle con l’Ancina”, in programma venerdì 24 maggio dalle 18 alle 22, non si limiterà a insinuarsi in lungo e in largo nel centro storico di Fossano: questa allegra “carovana” interdisciplinare e multicolore di cinquanta stand e gazebo andrà snodandosi tra Piazza Castello e Piazza Manfredi senza fermarsi nemmeno di fronte alla porta del Duomo cittadino dove, grazie alla preziosa collaborazione della Diocesi, verrà istallato un gonfiabile su cui sarà proiettata la volta celeste, con tanto di costellazioni e sistema solare, orbite e corpi celesti.
Uno spettacolo che promette d’essere molto suggestivo: illustrato dalla viva voce di specialisti sarà infatti possibile contemplare quello che per gli antichi era il “firmamento” (dal latino “firmus”, stabile), ovvero solide sfere dov’erano incastonati le “stelle fisse” e i pianeti, che invece fissi non erano ma, già nel nome greco da cui deriva il termine, “erranti” per definizione.
Questa non sarà che una delle molteplici attività sperimentali e didattiche che animeranno la manifestazione, pur rappresentando l’esperienza forse più ambiziosa sotto l’aspetto logistico: perciò dall’Ancina si esprime “viva e sincera gratitudine per la preziosa disponibilità da parte della Diocesi”. Per ragioni comprensibili, lo stand sarà accessibile solo dopo le 19:30, in modo da non interferire con la funzione religiosa delle 18, e solo a gruppi limitati previa prenotazione (del tutto gratuita) all’info-point in Piazza Manfredi.
E, se dal Liceo Ancina hanno voluto intitolare l’intera iniziativa all’ultimo verso dell’Inferno dantesco (“E quindi uscimmo a riveder le stelle”), si può sin d’ora dire che il cerchio si chiuderà alla perfezione proprio all’interno della Cattedrale, il cui spettacolo richiama invece l’ultimo verso del Paradiso del Sommo Vate: “l’amor che move il sole e l’altre stelle”