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A Savigliano piazza Schiaparelli è più verde e sicura

Inaugurata con un mese di anticipo dopo i lavori avviati a gennaio, stop al caos per i parcheggi

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Lavori conclusi in anticipo e con grande soddisfazione: quando accade, si tratta sempre di una buona notizia. A Savigliano, con più di un mese di anticipo rispetto alla data inizialmente prevista, sono terminati i lavori di riqualificazione di piazza Schiaparelli. Nei giorni scorsi, alla presenza di numerose autorità, c’è già stata quindi l’inaugurazione.
La piazza si presenta ora totalmente rinnovata e visibilmente più verde rispetto a un tempo.
Le operazioni hanno riguardato la riorganizzazione degli spazi – con la creazione di aree di sosta, percorsi e spazi pedonali adeguati alle norme sulle barriere architettoniche e dotati di panchine -, la sostituzione degli alberi esistenti ormai malati con nuove e maggiori essenze più adeguate al contesto urbano, la sostituzione di tutte le cordolature in pietra, l’installazione di un nuovo impianto di illuminazione e la riasfaltatura completa della piazza.
I lavori sono iniziati appena dopo le festività natalizie, l’8 gennaio scorso, e sono terminati con più di 30 giorni d’anticipo rispetto alla data prevista per l’ultimazione, che era fissata al 19 giugno.
Il progetto è stato redatto dagli architetti Valerio Gal­letto, Andrea Beccaria e Carlotta Bono, per un importo complessivo di 650.000 euro (di cui 493.252,06 eu­ro di lavori e 156.747,94 per Iva, spese di progettazione, allacciamenti servizi ed imprevisti).
La nuova piazza ha potuto contare su un finanziamento da 450.000 euro della Re­gione e 200.000 del Comune di Savigliano.
Ad eseguire i lavori sono state le imprese “Preve Costru­zioni” di Roccavione e “Sicas Asfalti” di Monasterolo di Savigliano.
«È con grande soddisfazione che restituiamo ai saviglianesi un angolo della città totalmente rinnovato – hanno commentato il sindaco An­tonello Portera e l’assessore ai lavori pubblici Federica Bri­zio -. Mentre prima l’area era sostanzialmente una distesa di asfalto ormai dissestato dalle enormi radici degli alberi, ora è a tutti gli effetti una piazza da vivere, molto più verde. Ringraziamo le imprese e tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione dell’opera, e invitiamo la cittadinanza ad averne cura, preservando la nuova piazza».
Ci sono molti spazi dedicati alla sosta delle auto e questo è certamente un dettaglio con risvolti pratici molto importanti. Trovare facilmente parcheggio in­cide anche sulla qualità della vita, inutile negarlo. Ma assieme alla soluzione di un problema che per molte persone è quotidiano, c’è anche l’aspetto di una maggiore e migliore vivibilità della piazza. Si sa quanto sia importante anche l’impatto estetico per una buona qualità di vita sociale all’interno dei centri urbani. In questo caso si tratta di un passo avanti sostanzioso.
«Nei mesi scorsi – hanno aggiunto Antonello Portera e Federica Brizio – comunicando l’avanzamento dei lavori e scusandoci con i cittadini per i disagi momentanei, avevamo detto che ne sarebbe valsa la pena. Visti i riscontri che già abbiamo avuto, possiamo affermare che è stato così».
Negli anni gli alberi avevano rovinato i cordoli e alzato l’asfalto con le loro potenti radici. Sono stati sostituiti con nuove piante più adeguate al territorio e che porteranno altra ombra. La piazza è divisa in due da un passaggio pedonale che prima non esisteva e questo creava le premesse per parcheggi caotici e alcuni incidenti. Oggi l’attraversamento è sicuro perché protetto, quindi ideale anche per il passaggio di carrozzine o biciclette. Le panchine offrono anche momenti di relax. Da sottolineare infine l’attenzione che è stata posta per il superamento delle barriere architettoniche agli accessi principali e laterali, oltre che nell’attraversamento pedonale.