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Una fascia “salva motociclisti” tra Borgo San Dalmazzo e Vignolo

In sicurezza la curva del ponte del sale, «Ricordando Manuele»

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Sulla Strada Pro­vin­ciale 23, in località Ponte del Sale, tra Borgo San Dalmazzo e Vignolo è stato recentemente installato uno dei pochissimi dispositivi “salva moto­ciclisti” presenti in Granda.
L’installazione è avvenuta in un tratto di strada noto per la sua pericolosità. Diversi in­fatti gli incidenti gravi accorsi in questo tratto, teatro di terribili scontri che spesso hanno coinvolto motociclisti.
Come nel triste e tragico incidente del 21 agosto 2022, in cui perdette la vita il giovane 35enne Manuele Giubergia.
La Provincia, per rendere più sicura la curva del Ponte del Sale, ha sostituito, già due mesi fa, un tratto del guardrail esistente con uno più lungo (150 metri) e, soprattutto, predisposto all’installazione del dispositivo “salva motocilisti” (Dsm). Il dispositivo è stato applicato da una ditta specializzata di Borgo San Dalmazzo e servirà a proteggere meglio i motociclisti in caso di caduta o scivolamento limitando i danni da impatto, grazie ad una fascia protettiva in plastica posta sulla parte inferiore dei guardrail tradizionali, a livello del piano stradale, per evitare l’urto diretto contro i montanti o contro le fasce protettive d’acciaio.
Il dispositivo “salva motociclisti” è stato fortemente voluto da Francesco Fa­sa­nelli, amico e collega di Manuele Giu­bergia, che insieme all’associazione “Strade da Moto” ed al suo presidente Mario Gia­chino, hanno intrapreso una serie di iniziative per raggiungere lo scopo che si è concretizzato con un’operazione in sinergia tra pubblico e privato per la quale l’Associazione ha sostenuto un costo di oltre 12.000 euro.
La Provincia ed il suo presidente Luca Robaldo hanno sostenuto i costi di sostituzione della barriera di sicurezza, mentre l’associazione si è as­sunta l’onere dell’acquisto e dell’installazione del Dsm.
È così stata avviata, da parte dell’associazione “Strade da Moto”, una rac­colta fondi, la quale, al momento, ha “raccimolato” solo una piccola parte del totale necessario a coprire le spese.
Il presidente Mario Giachino lancia il suo appello in nome della sicurezza: «Oltre che alla sensibilità dei motociclisti e di coloro che hanno un motociclista in casa, confidiamo nella generosità di tutti e, soprattutto, di enti ed aziende del nostro territorio».
Chi volesse contribuire può consultare il sito https://stradedamoto.it/RaccoltaFondi ma sono possibili anche donazioni bancarie all’IBAN IT 05 P0 8 45010 20100 0000023770 (causale “DSM Manuele”), per aiutare concretamente l’associazione.