Un mix di emozioni e di ricordi indimenticabili: Roberto Borghese saluta il San Rocco Castagnaretta dopo un anno e mezzo in cui ha portato la formazione cuneese ad imporsi come protagonista nel campionato di Prima Categoria, prima con una clamorosa salvezza in rimonta, via playout, nel 2022-23, poi con una stagione, quella da poco conclusa, vissuta sempre ai piani alti del Girone F e terminata al 6° posto, fermandosi ad un passo dai playoff.
Il tecnico rivive questo ultimo anno fra le mura dello Sporting Cuneo: “Un’annata magnifica, straordinaria ed al di sopra di ogni aspettativa: abbiamo fatto un girone di andata chiuso a 30 punti, inanellando una serie di vittorie consecutive ed un sacco di clean sheet; altrettanto il ritorno, anche se è vero che nel finale abbiamo perso qualche punto ed i playoff, ma siamo stati fino ad un mese dal termine sempre nei primi posti, part con altri obiettivi. Non ci saremmo mai immaginati – ammette Borghese – di fare un campionato del genere: i playoff sarebbero stati la ciliegina della torta, ma non bisogna dimenticare tutto il resto, ed è quello che ho detto al nostro ultimo allenamento. Un’emozione continua e sono contentissimo per la società ed i ragazzi: tutti si sono messi al lavoro ed impegnati, i playout dell’anno precedente ci hanno fatto drizzare le orecchie e siamo partiti fortissimo. Nel girone di ritorno – sottolinea il mister – abbiamo comunque dato filo da torcere a tutti. Sono orgoglioso del lavoro svolto, dopo essere rimasto in estate ed ho avuto un po’ in parte ragione anche io”.
Una storia che si è così chiusa, comunque con il sorriso per il lavoro svolto ed i risultati ottenuti: “Le nostre strade si dividono, a malincuore, ci saranno un po’ di novità a San Rocco ma devo davvero ringraziare la società ed un gruppo magnifico di ragazzi che, partendo fra le difficoltà un anno e mezzo fa, dopo aver raggiunto una salvezza incredibile, hanno fatto una stagione magnifica. Ho trovato – spiega Borghese – un gruppo molto famigliare, ma coeso ed impegnato, che mi porterò dietro anche ora che le strade si separano, così come i rapporti con i dirigenti, a partire da Christian, che è diventato un grandissimo amico, i miei collaboratori Alby e Tommy, persone magnifiche e sul pezzo, sempre presenti. Si è chiuso un ciclo fantastico e tutto ciò rimarrà”.