Sono stati circa un centinaio i partecipanti all“Inclusive game day”, iniziativa promossa nell’ambito del progetto “Daimon” nel segno dello sport, dell’inclusione e del divertimento.
La manifestazione si è svolta venerdì pomeriggio presso il palazzetto dello sport di via Giolitti: sono stati organizzati sei percorsi e diverse attività ludico-sportive per ragazze e ragazzi dagli 11 ai 18 anni.
Oltre a tanti genitori seduti sugli spalti, sono intervenuti nel corso del pomeriggio l’assessore alle politiche giovanili Filippo Mulassano, la Cooperativa “Caracol” e le associazioni cestistiche saviglianesi “Amatori Basket” e “Gators”.
Come evidenziano dalla Caracol, «il pomeriggio ha avuto tra gli obiettivi quelli di creare un ambiente accogliente, per abbattere le barriere della “diversità” in modo naturale, e favorire l’avvicinamento al mondo sportivo dei più giovani. L’“Inclusive game day” ha visto capofila il Comune di Savigliano, è stato realizzato con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, ha contato tra i partner il Consorzio Monviso Solidale ed è stato messo in piedi in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Savigliano».
L’“Inclusive game day” è stato un momento di sperimentazione volto a realizzare, per il periodo di settembre-ottobre, un laboratorio di “basknet”, ovvero la pallacanestro accessibile anche a chi presenta delle disabilità.
Per restare aggiornati su tutte le iniziative di “Daimon” è possibile seguire la pagina instagram del progetto.