L’ultimo martedì di maggio, il Rotary club Savigliano era a La Porta delle Langhe con Giovanni Monasterolo, socio relatore. Era serata di formazione. Iniziata con direttivo riguardante anche la proposta di ingresso di un nuovo socio che dopo questa prima valutazione, è stata giudicata favorevolmente anche da tutti i soci presenti. Il relatore Monasterolo ha poi iniziato illustrando le situazioni contingenti, sociali ed economiche che nel lontano 1905 avevano portato un giovane avvocato di Chicago, Paul Harris, con un ingegnere, un sarto ed un mercante di carbone a fondare il primo Rotary club. Poi la diffusione con approdo a Milano nel novembre ’23, si festeggia il centenario di presenza in Italia. L’altra sera si è parlato di Distretto e del club saviglianese. Il nostro, che coinvolge la nostra comunità da Fossano a Racconigi e da Monasterolo a Marene. Si è parlato di soci, di interrelazioni e di progetti confrontati all’applicazione degli ideali rotariani. In ambito personale, professionale e sociale. A fronte di progetti locali, nazionali ed internazionali, l’attenzione era tesa a sviluppi di rapporti interpersonali come opportunità di servizio finalizzati a miglioramenti di vita ma sempre, a comprensione, buona volontà e pace. Quella pace che “ dopo le sofferenze del Covid già da un anno, così ’ il presidente Lodovico Buscatti “ ci ha portati ad abbinare al logo “End Polio Now” dell’estenuante battaglia contro la Poliomielite, il “End War Now”. Monasterolo, illustrate novità tecniche di collegamenti e comportamentali ha voluto provare a far conoscere, soprattutto ai nuovi soci, la storia del club. Nato da quello Saluzzo, e padrino di quello di Carignano aveva in parte spostato i propri programmi a seguito della divisione del precedente Distretto 2030 in D. 2031 (Piemonte Nord) ed il nostro D.2032 (Piemonte Sud e Liguria). Inoltre, sono stati ripercorsi i service del club soprattutto quelli a favore della propria comunità. Tra non molto arriverà ad un trentennio di esistenza ed ha invitato tutti i presidenti presenti a ripercorrere e raccontare “a braccio” il loro anno illustrandone obiettivo, tema principale, progetti, e… risultati. Anche ricordati, con affetto, i soci scomparsi. Sabato, alcuni soci guidati dal prossimo presidente erano a Genova per incontrare e conoscere il prossimo Governatore del Distretto 2032. In settimana, due opportunità di ricordo per service dello scorso anno riguardanti, con il Maira, i progetti “Re Cit” e “la Giornata delle Api”.