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Dopo un triennio, coronato dal ritorno in Promozione, Livio Costamagna passa il testimone come Presidente dell’Atletico Racconigi: il nuovo numero 1 del club rossoblu è Luca Casale, patron di Vendo Casa.
Con un’intervista concessa ad Ideawebtv, Livio Costamagna traccia un bilancio di questa esperienza, fuori e dentro il campo, conclusa il trionfo nel Girone F di Prima Categoria.
Sig. Costamagna, com’è andata la stagione 2023-24 dell’Atletico Racconigi?
“E’ stata una stagione fantastica, un’avventura meravigliosa e piena di soddisfazioni: quest’anno siamo partiti così così, ma poi vi è stato un crescendo stroardinario con risultati a raffica fino alla promozione”
Sig. Costamagna, dopo questo trionfo lascia la carica di Presidente…
“Sì, lascio la carica anche se mi ha appassionato molto e l’ho vissuta intensamente: lascio per nuovi impegni di lavoro e per un progetto che ho covato da anni, cioè il giro del Mondo che ha già iniziato e che continuerò mese per mese. Non avrei quindi modo di garantire la mia presenza e il mio sostegno. Raccoglie il testimone una persona molto valida, il patron di Vendo Casa Luca Casale: sarò comunque vicepresidente, in modo da dare ancora una mano all’Atletico, interfacciandomi con tutti gli stakeholder interni ed esterni, sponsor e partner, la gestione delle relazioni con le federazioni sportive e le autorità locali, nonché la comunicazione costante con chi fa parte della nostra associazione”.
Può tracciare un bilancio di questi tre anni all’Atletico Racconigi?
“Abbiamo fatto grandissime cose, con l’aiuto di tutti: abbiamo sistemato lo stadio, dalle tribune allo “sky box”, rifacendo gli spogliatoi, oltre alla sede. A livello sportivo, è arrivato il miglior risultato di sempre a Racconigi, con due promozioni, imparando anche dagli errori della retrocessione in Prima. Una gioia ed un orgoglio, ma non finisce qui: l’ambizione sarà il propulsore di una squadra, per provare a raggiungere l’Eccellenza, categoria che la città merita. Abbiamo inoltre fatto un grande lavoro sul settore giovanile, portando con entusiasmo l’Academy Milan a Racconigi. Ringrazio tutti i dirigenti, i collaboratori, i giocatori che si sono prodigati per portare sempre più in alto l’Atletico; gli sponsor, determinanti per il nostro successo; le autorità comunali e federali, che ci hanno aiutato in questo percorso”.
