Dal 22 al 23 giugno i quattro comuni che fanno parte del distretto culturale Montagna Futura festeggiano, come da tradizione, San Giovanni. Saranno giornate dense di appuntamenti per le comunità di Moiola, Rittana, Roccasparvera e Valloriate.
Questo il programma:
Il 22 giugno a Moiola, in località Tetto Spa, alle ore 17,00 ci sarà la “Festa della fioritura dei Castagni”, con lo spettacolo finale del laboratorio teatrale Juanin, storia umana e selvaggia. A seguire, esibizione della Corale.
Il 23 giugno, presso il Centro Saben alle ore 18:30 ci terrà l’attesissimo spettacolo che conclude il del laboratorio teatrale “Quando l’orso fu preso in giro” tenuto dall’attrice Elena Bosco e che ha coinvolto e impegnato i bambini e gli abitanti di Moiola per un fine settimana al mese a partire dallo scorso marzo. Alla conclusione si terrà il tradizionale falò.
A Rittana il 23 giugno presso Santuario di San Mauro, alle ore 17.00 verrà inaugurato l’organo restaurato con un concerto dell’organista e clavicembalista Giorgio Revelli. Dal 2007 il maestro Revelli è titolare del grande organo Locatelli – Bossi presso la Basilica Santuario del Sacro Cuore in Bussana di Sanremo. Al termine ci sarà una cena comunitaria con la successiva accensione del falò con la partecipazione del gruppo storico Les compagnons de la branche d’or.
A Roccasparvera, in Località Castelletto il 23 giugno alle ore 21.30 all’accensione del falò di San Giovanni seguirà la danza sotto le stelle grazie allo “Spettacolo del fuoco” messo in scena dal gruppo Calidè di Vernante (CN).
A Valloriate, nel pomeriggio del 23 giugno, alle ore 16, presso il Centro Polifunzionale ci sarà “La festa del pane”. Ci sarà un laboratorio aperto a tutti nel quale il pane verrà fatto e poi cotto nel forno del paese. A seguire, apericena.
In serata, alle 22, partirà una camminata illuminata che si concluderà con il falò, la danza e lo Spettacolo del fuoco di FIRESOULS