Home Attualità Lavori conclusi in anticipo: dal 14 giugno riaperta strada San Giovanni dei...

Lavori conclusi in anticipo: dal 14 giugno riaperta strada San Giovanni dei Govoni a Mondovì

0
1

Erano cominciati lo scorso 22 gennaio i lavori di messa in sicurezza di strada San Giovanni dei Govoni tra il civico 46 e strada dei Curetti. Un intervento finanziato dall’Unione Europea con 500.000,00 euro, che ha consentito di consolidare e allargare la carreggiata grazie alla realizzazione di un muro controterra e di una sovrastante barriera di sicurezza lato canale.

Un intervento, soprattutto, che gli abitanti attendevano da tempo, la cui conclusione è avvenuta con più di due mesi di anticipo rispetto al termine ultimo di fine lavori fissato in fase progettuale. Dalla giornata di venerdì 14 giugno, allora, la strada San Giovanni dei Govoni è stata riaperta al traffico veicolare, consentendo un collegamento con il concentrico cittadino più rapido e immediato.

«Un cantiere terminato in netto anticipo che nelle ultime settimane ha lasciato spazio altresì ad un intervento di sostituzione di alcune tubature dell’acquedotto da parte dell’ente gestore. Non possiamo, quindi, che accogliere con pieno favore la riapertura di un’arteria stradale importante per tutto il circondario» il commento del dell’assessore ai Lavori Pubblici Gabriele Campora.

«Un ringraziamento agli abitanti, innanzitutto, che hanno sopportato qualche mese di disagio, ma una profonda riconoscenza anche alla ditta incarica, ai tecnici e agli uffici comunali per la professionalità mostrata e al Consiglio frazionale e al capo cantone Sergio Camperi per la fattiva collaborazione. Al giorno d’oggi concludere un intervento in anticipo rispetto al termine prefissato non è facile ed è senza dubbio sinonimo di dedizione e competenza. Siamo ovviamente felici di aver restituito alla comunità un collegamento strategico che testimonia l’attenzione amministrativa in favore della messa in sicurezza del territorio e la ferma volontà di dare risposte concrete alle segnalazioni dei cittadini».