Sono otto compagnie che parteciperanno a Scintille, il concorso rivolto a compagnie teatrali professionali under 35 finalizzato alla produzione di uno spettacolo da promuovere sul territorio nazionale. Il premio, giunto alla quattordicesima edizione, è promosso e realizzato dal Festival AstiTeatro in collaborazione con ilTeatro Menotti di Milano e la Fondazione Piemonte dal Vivo. Si svolgerà il 22 e 23 giugno ad Asti, nei cortili dei palazzi storici, all’interno di AstiTeatro 46, e il 23 e 24 giugno a Milano al Teatro Menotti.
Le otto compagnie presenteranno un assaggio di 20 minuti del proprio spettacolo ad Asti e Milano. Il progetto vincitore, scelto dal pubblico e da una giuria di operatori teatrali, riceverà un contributo di 8 mila euro e la possibilità di rappresentare lo spettacolo finito nelle stagioni teatrali 2024/2025 di Asti e del Teatro Menotti di Milano.
Si conferma la collaborazione con la Fondazione Piemonte dal Vivo, in un’ottica di rete e promozione dei processi rivolti all’innovazione in campo artistico, alla sperimentazione dei nuovi linguaggi della scena con particolare riguardo ai giovani e alla promozione di nuovi talenti. La partecipazione di Piemonte dal Vivo si svilupperà attraverso la promozione e la programmazione di una recita dello spettacolo vincitore sul territorio piemontese.
Questo il programma di Scintille ad AstiTeatro 46:
Sabato 22 giugno
Cortile Michelerio, Corso Vittorio Alfieri n. 381/B orari 21.45 – 22.45 – 23.45
“Il grande nulla”
Studio Mira (Svizzera)
In occasione dell’80esimo anniversario della Liberazione dei campi di concentramento, un progetto che esplora l’argomento della Shoah dalla prospettiva delle nuove generazioni. Nel tentativo di instaurare un genuino collegamento emotivo con circostanze che ci sembrano così inarrivabili, la compagnia cerca nelle parole dei più giovani sopravvissuti delle tracce dei propri stessi smarrimenti…
Cortile Archivio Storico, via del Varrone n. 33 orari 22.00 – 23.00 – 24.00
“Capelli-M. si desta un mattino da sogni inquieti”
Collettivo Sante di Lana (Lazio)
Si ritrova nel suo letto, trasformata in una donna vittima di uno stupro. La vittima porta il nome di una Santa, ma fa presto a diventare carnefice: come nelle migliori distorsioni figlie della cultura dello stupro, il victimblaming fagocita tutto lo spazio del reale lasciando M. sola a pagare il prezzo di tutto.
Cortile Palazzo Alfieri, Corso Vittorio Alfieri n. 375 orari 22.15 – 23.15 – 24.15
“Alfons(in)a”
Generazione P (Lazio)
La storia di Alfonsa Rosa Maria Morini (1891-1959) e della sua incredibile ascesa nel mondo del ciclismo professionistico. Nata in condizioni disastrose, Alfonsa scopre da molto giovane un passione e il talento per la bicicletta. Sarà proprio quella la sua vera compagna di vita, lo strumento grazie al quale riuscirà in un tortuoso ma soddisfacente percorso di emancipazione.
Cortile Palazzo del Collegio, Via Carducci n. 64 orari 22.30 – 23.30 – 24.30
“DOCG”
Cercamond (Campania)
Maggio 2023: il vino rosso Le ChateauColombier vince la medaglia d’oro del Gilbert &Gaillard International Wine Competition, coronando a tutti gli effetti il sogno di un’azienda nata dal basso. Ma in realtà Le ChateauColombier non esiste. Si tratta di uno scherzo/esperimento di un’emittente Belga che ha travasato un economicissimo vino da cartone in bottiglie di vetro, ricevendo ottime recensioni. Una metafora dei nostri tempi…
Domenica 23 giugno
Cortile Michelerio, Corso Vittorio Alfieri n. 381/B orari 21.45 – 22.45 – 23.45
“Gassa d’amante”
Labirion (Lazio)
Uno spazio vuoto, cosmico. Onde di placido mare in lontananza. Due stelle, confuse dalle orbite, tracciano coordinate di presenti indeterminati. Una donna porta sulle spalle il peso del tempo che fu e che sarà. Due pescatori, al sicuro su di un pontile, attendono un sogno. Una strada, sporca. Vociare indistinto tutt’intorno. Una madre insegna al proprio figlio a parlare, a camminare, a sopravvivere. Masse di donne e di uomini si spogliano di ogni sentire. Due pescatori, all’asciutto su di un pontile, muoiono di fame.
Cortile Archivio Storico, via del Varrone n. 33 orari 22.00 – 23.00 – 24.00
“La sedia di Blanche sulla luna”
Compagnia Pappagalli in trappola (Piemonte)
Ispirato a Un tram che si chiama desiderio di Tennessee Williams, dove i personaggi agiscono spinti dal desiderio di continuare a vivere nella loro storia, nel loro racconto, nel loro film personale, e questo sforzo di stare nel proprio mondo li rende estremamente fragili. Ognuno vive dentro il proprio immaginario che lo porta a proiettarsi, come al cinema, dentro una storia che è molto lontana dalla realtà, o è una realtà irraggiungibile che non comprende le proiezioni degli altri, e tornare di colpo dal sogno alla realtà fa male. Questi personaggi sono ammaccati, sono caduti troppe volte dalle stelle…
Cortile Palazzo Alfieri, Corso Vittorio Alfieri n. 375 orari 22.15 – 23.15 – 24.15
“Giusti?”
Teatro dell’Osso ETS e Teatro TRAM (Campania)
Un’organizzazione rivoltosa organizza un attentato alla vita del capo di stato. Nel
momento decisivo non se la sentono di lanciare la bomba perché insieme alla vittima ci sono i suoi nipotini. Da qui il caso di coscienza entra in scena con tutta la sua urgenza: è giusto uccidere degli innocenti per mettere fine alla guerra? L’intenzione è porre questa domanda agli spettatori per portarli a rispondere, dopo un lungo dibattito, per scegliere cosa fare della vita dei giusti.
Cortile Palazzo del Collegio, Via Carducci n. 64 orari 22.30 – 23.30 – 24.30
“Playground”
Compagnia PuntoTeatroStudio (Lombardia)
Playground ha la sua essenza già nel nome. Terreno del gioco. Un luogo isolato ma relazionale, con delle regole e dei confini, una piccola isola, un terreno di incontro, di scontro, di fantasie agite, in cui ogni giorno l’immaginazione prende corpo, daccapo, in un modo sempre nuovo, sempre più ampio, pericoloso…
Ingresso libero fino a esaurimento posti disponibili. Il programma completo di AstiTeatro 46 è disponibile su www.astiteatro.it