Il progetto “Piazza Grande – vivere e far vivere lo spazio pubblico” è un progetto coordinato dal Comitato Cuneo Asti che si concentra sul Quadrilatero adiacente alla stazione ferroviaria di Cuneo. Iniziato nei primi mesi del 2024, ha come obiettivo di fornire strumenti e esperienza per agire comunitariamente, autoeducare ad azioni democratiche per la riappropriazione degli spazi pubblici, dei temi e dei tempi delle nostre città. Per dotare di chiavi di lettura e azione il più possibili coerenti con le problematiche e dinamiche del territorio.
Nello specifico, i laboratori condotti dagli educatori del Cinema Vekkio di Corneliano presso la sede del Comitato di Quartiere Cuneo Centro, hanno permesso l’incontro e la conoscenza reciproca di membri della “Compagnia Ipazia- gli intronauti” con migranti arrivati da poco in Italia, che frequentano o abitano in zona stazione Cuneo.
Dalle attività è emersa l’importanza di occasioni di incontri – di presidi sociali ed emotivi di continue relazioni e di cura nei confronti di tutti e tutte.
E anche l’esigenza di fare insieme qualcosa di pratico: il teatro sociale è stato quindi interpretato come un nuovo linguaggio comune per inventare un nuovo modo di stare insieme in città.
In questo modo è nata la proposta di ospitare in zona stazione a Cuneo, un laboratorio di Teatro Sociale, in modo regolare.
Un primo appuntamento sperimentale, aperto a tutti e tutte, si terrà SABATO 22 giugno dalle 15 alle 16 nello spazio pubblico di Via Silvio Pellico chiusa al traffico, in occasione della giornata di restituzione del progetto RITESSERE FIDUCIA, coordinato dal Collettivo Zaratan.
Lo strumento del teatro sociale permetterebbe inoltre di portare a conoscenza alle dinamiche politiche (istituzionali e non) le emersioni e necessità trasversali che sono state condivise durante i laboratori, ovvero rivendicazioni su temi sociali come il lavoro, la casa, la sanità e l’istruzione.
Da “Piazza grande” nasce la volontà di soggettivazione e non mera richiesta di attività e servizi, che coinvolga persone con passato migratorio, persone vicine al mondo della salute mentale, e cittadini e cittadine del Quadrilatero.
La partecipazione della cittadinanza a questo laboratorio teatrale introduttivo è libera e gratuita.
Per informazioni, contattare il 3703474145.
Il progetto è sostenuto da Fondazione Compagnia di San Paolo e vede coinvolti come partner: la piattaforma Non è la Radio, il Collettivo Zaratan,
l’Associazione Culturale Ipazia, Ratatoj e Makala Ultima Voce di Saluzzo, il Cinema Vekkio di Corneliano e il Comune di Cuneo.