«Mancano pochi giorni all’arrivo del Tour de France in Piemonte. Una ribalta internazionale che coinvolge il nostro territorio con il Grand Départ, per la prima volta in Italia, al via da Firenze il 29 giugno, e approda nel nostro territorio, attraversato dalla tappa più lunga del Tour, da Piacenza a Torino, passando per Alessandrino, Astigiano e Cuneese.
Esattamente 230,5 chilometri di tappa, di cui 170 sul territorio piemontese. La corsa si infiammerà da subito grazie al gran premio della montagna sulla salita di Tortona: un omaggio al Campionissimo, il piemontese Fausto Coppi, vincitore della Grande Boucle nel 1949 e nel 1952.
A seguire, la corsa sarà in virata su Alessandria, fino a raggiungere l’Astigiano prima, con passaggio a Nizza Monferrato e Canelli, e poi il Cuneese, con le salite di Barbaresco e Sommariva Perno intervallate dall’attraversamento di Alba: un autentico viaggio tra le colline Unesco di Langhe, Monferrato e Roero. Santo Stefano Belbo, Neive, Guarene, Piobesi d’Alba, Corneliano d’Alba, Baldissero d’Alba, Ceresole d’Alba e Treiso, gli altri comuni della provincia toccati dal percorso e dalla carovana. Il gran finale nel Torinese: Carmagnola con vista su Stupinigi e poi Torino, con un arrivo spettacolare che esalterà le ruote veloci del gruppo. E il giorno successivo si bisserà con la partenza da Pinerolo.
Già da settimane una sorta di nastro giallo attraversa i comuni della tappa, con un ricco calendario di eventi, appuntamenti e manifestazioni di attesa e accompagnamento che contribuiscono a far crescere la passione e a rendere il Tour a tutti gli effetti un evento del territorio, oltre che uno straordinario strumento di visibilità internazionale. Visibilità che è già iniziata nei mesi scorsi.
A ottobre, a Parigi durante la presentazione ufficiale del Tour a sponsor, istituzioni e stampa internazionale, era stato proiettato un video per mostrare le bellezze del nostro Piemonte, di cui sono state proposte anche le specialità gastronomiche con un pranzo e un box ricco di prodotti della nostra terra. Così è stato anche a Firenze, per la festa dei 100 giorni dal Grand Départ, quando il Piemonte ha presentato il menù del Tour: un viaggio nell’eccellenza dell’enogastronomia piemontese che si intreccia al ciclismo e alla sua storia e ha tra i suoi protagonisti lo chef 3 stelle Michelin e grande appassionato di bicicletta, Enrico Crippa, di Piazza Duomo ad Alba. Ad ispirarlo sono stati i paesaggi vitivinicoli del Piemonte, Langhe, Monferrato e Roero, per la creazione del piatto omaggio al Tour de France che sarà in carta per tutta la durata della corsa: sarà il riso il cardine della sua proposta, un chiaro rimando alle origini brianzole dello chef e anche alla straordinaria produzione piemontese, colorato dal giallo dello zafferano accompagnato da un ragù di fegatini, che rimandano ai mercati rionali fiorentini in un percorso che dalla partenza del Tour accompagna il palato fino al Piemonte.
In attesa che la corsa prenda il via e per iniziare ad assaporare l’emozione della gara, proprio in questi giorni, e fino al 27 giugno, dalle 10 alle 19, il trofeo del “Grand Départ” è esposto nell’atrio del Grattacielo della Regione, in piazza Piemonte 1 a Torino dove si può ammirarlo e scattare un selfie. È tutto pronto, dunque, e a me non resta che augurare buon Tour de France al nostro amato Piemonte».