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Il cambiamento è possibile decarbonibzzazione e innovazione nel settore agrifood col progetto “Mission carb 0 0”

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Overshoot, emergenza climatica e transizione energetica sono termini che si stanno finalmente convertendo in azioni pratiche, come ha dimostrato il workshop “Decarbonizzazione e innovazione nel settore agrifood” di venerdì 21 giugno nel Salone d’onore della Camera di commercio di Cuneo.

Al centro della giornata le iniziative del progetto singolo “Mission Carb 0” finanziato dal programma di cooperazione territoriale Interreg Alcotra France-Italia 2021-2027.

“Il progetto Mission Carb 0 è una splendida opportunità per condividere le migliori pratiche in termini di energie rinnovabili, innovazione, tecnologie e azioni per ridurre le emissioni di gas serra – afferma il Presidente Luca Crosetto – ed è un’occasione per rafforzare il partenariato tra i due Paesi e sperimentare processi di decarbonizzazione in settori strategici per il territorio.”
Robin Sylvestre (Camera di commercio di Nizza, capofila del progetto) ha illustrato gli strumenti innovativi che il progetto sta costruendo per accompagnare le aziende alla decarbonizzazione. Tra di essi anche la costituzione di una piattaforma supportata dall’intelligenza artificiale per l’analisi, la valutazione e il monitoraggio personalizzato.
Tanti sono i segnali positivi, e da più parti emerge una presa di coscienza collettiva che premia le imprese e le produzioni sostenibili. L’incremento medio di fatturato delle imprese benefit è doppio rispetto alle imprese non benefit (Francesco Marengo – Università degli Studi di Torino e Massimiliano Taglianetti – cooperativa Erica), ed è già in atto da anni l’ottimizzazione della filiera agroalimentare, incoraggiata dagli stessi consumatori, il cuore emotivo della transizione (Dario Vallauri – MIAC scpa, Polo Agrifood).
Sono sempre di più le aziende che si impegnano nella riduzione delle emissioni con certificazione volontarie – Carbon footprint (Igor Martini di Confindustria Cuneo).
Cooperazione e interdisciplinarità sono le chiavi per garantirci il futuro, lo ha sottolineato più volte il moderatore del workshop Roberto Cavallo (ambasciatore della Commissione Europea per il Clima, amministrazione delegato coop. Erica e neo assessore all’ambiente della città di Alba), e Patrizia Mellano, Segretario Generale dell’ente camerale.
La cooperazione e la costruzione di reti sono nel DNA stesso della Camera di commercio di Cuneo, così come la responsabilità verso il futuro (Fabiano Porcu, vicepresidente Camera di commercio di Cuneo e Direttore Coldiretti Cuneo).
Tra i relatori anche i rappresentanti di due aziende, una italiana ed una francese, secondo lo spirito transfrontaliero del progetto.

Azienda Agrimontana S.p.A. ha intrapreso un percorso che la porterà nel 2025 ad un bilancio di sostenibilità, incrementando reputazione e vendite.
Alziari, uno dei maggiori produttori di olio di oliva francese, trasforma gli scarti della lavorazione delle olive in concime e i residui delle nocciole alimentano le caldaie. Packaging e punti vendita sono stati trasformati, usando materiali biodegradabili e sostenibili.
E l’impegno viene premiato con un incremento di vendite e di fatturato. Il senso di tutto, parafrasando un celebre titolo, è “Vai dove ti porta il cuore (del consumatore)”. Perché la differenza la sta giustamente facendo la coscienza collettiva delle persone che cercano e scelgono, e alla fine impongono, il cambiamento.
Laura Belforte (Camera di commercio di Torino) ha chiuso i lavori presentando le modalità con cui le PMI italo-francesi potranno manifestare il proprio interesse ad accedere gratuitamente al percorso personalizzato di decarbonizzazione del progetto Mission Carb 0.