La sfida di Michele Magliano con la Monregale: “Proseguire il lavoro di Giuliano uno stimolo. Eccellenza? Nel caso, ci faremo trovare pronti”

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Michele Magliano (Foto Elio Veglia)

Una nuova sfida con forti motivazioni. Michele Magliano è il nuovo allenatore della Monregale Calcio ed è pronto a tornare in sella, su una panchina importante, in una delle “Sette Sorelle” della Granda, dopo la lunga era vissuta a Cuneo. L’ex biancorosso, riparte in una piazza come quella di Mondovì dove, ormai 10 anni fa, aveva vinto un campionato di Promozione con la Virtus: un decennio in cui tante cose sono cambiate, con una nuova società ed un progetto fresco che punta a riportare la città su palcoscenici di prestigio e spessore.

Così il tecnico spiega la sua scelta: “Ho accettato di intraprendere questa nuova avventura con la Monregale principalmente, anzi in maniera prioritaria, per chi c’è stato prima di me: calcisticamente ho dei miei riferimenti e Franco Giuliano, sia livello umano che sportivo, mi ha sempre trasmesso qualcosa e fatto pensare in positivo. Quando – sottolinea Magliano – mi è stata ventilata la possibilità di proseguire quello che lui, in questi anni, ha fatto di buono e seminato, dando importanza alle persone ed ai giocatori che ci sono in questo momento, mettendoci del mio, mi sono sentito stimolato. La Monregale Calcio è una realtà abbastanza strutturata ed un contesto che ti permette di lavorare in un certo modo”.

Dopo aver centrato la finale dei playoff di Promozione, il salto immediato di categoria potrebbe essere più che un’ipotesi per la Monregale: “Il ripescaggio in Eccellenza? Un’eventualità che non è stata determinante nella mia scelta, ma c’è, la teniamo nell’angolino e, nel caso, ci faremo trovare pronti” conclude Magliano.