Con l’arrivo dell’estate, FlixBus torna a offrirsi come soluzione di viaggio per raggiungere la provincia di Cuneo e il Piemonte dalla Lombardia e dal Veneto. Con i collegamenti operativi, la società intende promuovere il territorio supportando un approccio al viaggio più rispettoso dell’ambiente, basato sull’utilizzo di mezzi di trasporto collettivi e indipendente dall’auto privata.
Per tutta l’estate Cuneo e Fossano saranno raggiungibili fino a cinque volte a settimana da Milano, Padova, Treviso e Venezia. Con la stessa frequenza, opereranno inoltre collegamenti con l’aeroporto di Bergamo Orio al Serio, così da consentire a chi arriva in Italia in aereo di raggiungere il Basso Piemonte in autobus senza cambi.
Incentivando i viaggi verso il Cuneese per l’estate, con qualche mese di anticipo rispetto alla tradizionale impennata di presenze che interessa la provincia nel periodo autunnale, FlixBus si propone inoltre di contribuire alla destagionalizzazione del turismo sul territorio, con la possibilità di deconcentrare i flussi in arrivo e mitigarne l’impatto sulle comunità locali.
Con il rafforzamento dei collegamenti estivi, salgono a undici le destinazioni del Piemonte raggiungibili con FlixBus. Di queste, quattro sono comuni con meno di 20.000 abitanti: garantendo collegamenti anche con diversi centri minori, FlixBus intende facilitare gli spostamenti delle persone anche verso località meno facilmente raggiungibili dalle altre regioni e, al contempo, contribuire alla deconcentrazione dei flussi turistici e alla promozione delle aree interne, che il dibattito pubblico ha riconosciuto come possibili hub di sviluppo per stili di vita più sostenibili.[1]
«Crediamo che un’offerta di mobilità collettiva efficiente e capillare possa coniugare al meglio l’esigenza di sostenibilità con quella di economicità, oltre a contribuire a creare opportunità per lo sviluppo turistico del territorio», ha affermato Andrea Incondi, Managing Director di FlixBus Italia. «Anche per questa estate, oltre ad aumentare la frequenza dei collegamenti sulle rotte nazionali più note e battute, abbiamo voluto valorizzare località meno conosciute del nostro bellissimo Paese. La varietà del nostro patrimonio è una ricchezza inestimabile, e riteniamo fondamentale facilitare l’accesso anche a centri meno frequentati. In questo modo possiamo contribuire a mettere in luce le particolarità del territorio incentivando forme di viaggio rispettose dell’ambiente, con la possibilità di generare un indotto per le economie locali e incoraggiare un approccio alla scoperta dei luoghi di cui possano beneficiare anche le comunità di destinazione», ha aggiunto Incondi.
Tutti i biglietti sono prenotabili dal sito, dall’app FlixBus gratuita e presso i rivenditori fisici sull’intero territorio nazionale.
Come conciliare sostenibilità e economicità? L’autobus come possibile soluzione
Se si considerano i fattori di emissione in Europa, un’auto personale produce in media 166 grammi di CO2 per passeggero per km, mentre un autobus FlixBus si contraddistingue per un fattore di emissione medio di soli 27,8 grammi di CO2 per passeggero per km, più di 5 volte inferiore.[2]
Preferendo l’autobus all’auto, chi viaggia potrà così ridurre il proprio impatto a fronte di una spesa contenuta. I benefici di questo approccio alla scelta del mezzo, che coniuga le esigenze di sostenibilità e di economicità, si vedono soprattutto sul lungo periodo: nel 2023, chi ha preferito FlixBus e FlixTrain ad altre soluzioni negli oltre 40 Paesi dove opera la società, ha permesso di risparmiare oltre 1 milione di tonnellate di CO2, di cui ben 152.000 solo in Italia.