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Goodwine a Neviglie occasione di confronto per un futuro sostenibile

Il sindaco Benotto: «L’edizione 2024 rafforza il valore delle eccellenze enogastronomiche, dell’arte e della cultura intensificando l’aspetto legato alla tutela del patrimonio»

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Neviglie si prepara per la 20a edizione di Goodwine, il convivio enogastronomico e culturale in programma dal 12 al 14 luglio.
La tre gioni è frutto della collaborazione tra il Comune di Neviglie e la Proloco, e avrà come tema per l’edizione 2024 “Tutela, rispetto e sviluppo sostenibile: un futuro responsabile”.
«Nel corso di questo weekend Neviglie metterà al centro dell’interesse di un crescente pubblico, una serie di eventi enogastronomici e culturali, resi possibili grazie al prezioso supporto di Snodi», sottolinea il primo cittadino Corrado Benotto.
E prosegue, «venerdì 12 luglio le attività si apriranno alle 19,30, con la cena abbinanata alla degustazione guidata “Oltre i vini di Langa”, condotta dall’enologo Luigi Bertini. Questo evento offrirà l’opportunità di assaporare una selezione di vini pregiati della Langa e dell’Oltrepò Pavese accompagnata da deliziosi abbinamenti gastronomici. Sabato 13 luglio la giornata sarà ricca di appuntamenti imperdibili: dalle 17 alle 19 si svolgerà un prestigioso convegno internazionale moderato dal giornalista Fi­lippo Larganà, sul tema di grande attualità: “Il vino sotto attacco – Quali strategie per difenderlo?”. Tra gli illustri esperti presenti dibatteranno l’enologo Luigi Bertini, gli speakers internazionali Amy Gross e Felicity Carter, e altri rinomati professionisti come Massimo Fio­rio, Ermenegildo Mario Ap­piano e Filippo Mobrici. Ivana Sarotto invece, in qualità di patologo clinico relazionerà su “Esistono antidoti efficaci contro gli effetti dell’alcool?”.
«Il vino sotto attacco da parte di lobbies anti alcool, salutiste ambientaliste. La filiera della vite messa sul banco degli imputati da Paesi europei che non l’hanno tra i loro asset economici e che, dunque, in nome di crociate anti dipendenza, ne minano credibilità e sostenibilità di fatto favorendo le bevande sintetiche e altre loro colture. Le produzioni vinicole territoriali at­taccate anche da fuoco amico, con la vendita di prodotti che emulano l’immagine di vini e spumanti, ma che non sono a base di vino e quindi sono completamente slegate da territorio, paesaggio ed economie locali», sottolinea la dottoressa Sarotto, «saranno al centro del dibattito che conta sul sostegno del Comune di Neviglie, della Proloco, dei volontari della Protezione Civile, di Neviglie Green e Associazione Produttori e Gruppo Alpino». La giornata proseguirà alle 19 con un ricco aperitivo nell’area panoramica, dove i partecipanti potranno ammirare l’opera d’arte “The Traveler” dello straordinario artista Jean Marie Appriou. Alle 20 seguirà la tradizionale cena “Sotto gli antichi ippocastani”, che delizierà i palati con prelibati piatti tipici e vini della tradizione piemontese e lombarda.
La giornata di domenica 14 luglio si aprirà alle 9 con un mercatino artigianale e dei prodotti locali. Dalle 9,15 si avvieranno le iscrizioni per l’estemporanea di pittura “Arte e biodiversità”, un’occasione unica per gli artisti di esprimere la loro creatività ispirati dalla bellezza del nostro territorio.
Alle 16, presso la Chiesa dei Battuti Bianchi, verrà conferito il prestigioso premio “Caviot d’argento” a importanti personalità del territorio, riconoscendo il loro contributo significativo per la valorizzazione e la crescita del territorio. Alle 17, gli entusiasti ragazzi di “Neviglie Green” romperanno il salvadanaio in favore di un progetto di educazione civica per le scuole medie del territorio, dimostrando l’impegno della comunità di Neviglie verso un futuro sostenibile e rispettoso. Alle 17,45 si terrà la cerimonia di premiazione dell’estemporanea di pittura “Arte e biodiversità” e alle 18 sarà proiettato il documentario “Le mani di Snodi” creato nell’ambito del Progetto Sno­di-Colline Co-Creative di Lan­ghe, Monferrato e Roero finanziato dal piano europeo Next Generation Eu. In particolare il documentario è stato progettato da Itinerari Paralleli Impresa Sociale e dal regista e direttore della fotografia Walter Molfese che ha scelto una serie di intervistati, selezionandoli attraverso criteri di trasversalità, innovazione, tradizione, competenza. Infine, alle 20 si concluderà l’indimenticabile esperienza con una merenda sinoira nella pittoresca contrada, offrendo un’ultima occasione per godere della cucina locale e della compagnia degli altri partecipanti.