Questa mattina al Villaggio Coldiretti, in programma a Venezia da oggi a domenica 30 giugno, si è tenuta la cerimonia di premiazione Oscar Green di Coldiretti Giovani, alla presenza del Presidente nazionale Coldiretti Ettore Prandini e del Delegato nazionale dei giovani Coldiretti Enrico Parisi.
Tra i finalisti dell’Oscar Green, concorso che premia le idee e le strategie virtuose che i giovani hanno attivato nelle loro aziende, c’era anche Giacomo Monge di Villafalletto, vincitore dell’Oscar Green Piemonte nella categoria “Impresa Digitale” per aver saputo coniugare l’innovazione tecnologica alla sostenibilità ambientale nel pieno rispetto del territorio.
Giacomo, grazie a stage in aziende produttrici di mele e pesche in Sudafrica ed esperienze in America e California, ha appreso nuovi e moderni sistemi replicabili nella sua realtà agricola. L’uso di atomizzatori a basso volume consente di risparmiare acqua, ridurre gli sprechi e diminuire drasticamente il tempo di lavorazione nei frutteti. Con strutture di nuova generazione e moderni sistemi di allevamento del coniglio, come il sistema dual band con “box benessere” – i primi in Piemonte a utilizzarli – l’azienda ha automatizzato molti processi, migliorando il controllo e la prevenzione di malattie negli animali.
Inoltre, i tetti delle stalle sono coperti da pannelli fotovoltaici, fornendo energia pulita per l’azienda e l’allevamento. Questi avanzamenti tecnologici e sostenibili – spiega Coldiretti Cuneo – posizionano l’azienda agricola Monge come un esempio di eccellenza nel rispetto dell’ambiente e nel miglioramento dell’efficienza produttiva.
“Avere Giacomo tra i finalisti nazionali Oscar Green è una bellissima vetrina per i giovani imprenditori della nostra Provincia. Ciò dimostra sempre di più come l’agricoltura sia per i giovani una traiettoria concreta di futuro, un’opportunità occupazionale che può garantire soddisfazione alle nuove generazioni. Le aziende premiate agli Oscar Green sono rappresentative di un modello di innovazione sempre più sostenibile in agricoltura che affonda le sue radici nella terra e nella comunità, sa cogliere le richieste del mercato e anticipare le nuove necessità” evidenzia Marco Bernardi, Delegato Giovani Impresa Cuneo.
“Per sostenere il sogno imprenditoriale dei tanti ragazzi italiani che scelgono di costruirsi un futuro in campagna – sottolinea il Presidente di Coldiretti Cuneo, Enrico Nada – dobbiamo aumentare gli investimenti in agricoltura, garantendo le misure necessarie a favorire il ricambio generazionale nel nostro settore, ma anche creando le condizioni perché ogni giovane sia libero dai troppi lacci che ne mettono a rischio l’attività, dalla burocrazia alla concorrenza sleale dei prodotti stranieri che non rispettano le nostre stesse regole. Solo così potremo costruire un’Europa meno fragile e meno dipendente dalle importazioni”.