Non verrà ampliata la mensa a servizio del complesso scolastico di via Matteotti e, in particolare, della scuola secondaria di primo grado “Emilia Cordero di Montezemolo” e dell’adiacente scuola primaria “Celestino Calleri” a Mondovì, come ipotizzato nel febbraio del 2022 in un incontro tra l’allora Amministrazione comunale e la direzione scolastica. Un progetto finanziato con risorse del PNRR che però non vedrà la luce a causa delle mutate esigenze da parte dell’istituto scolastico e del silenzio diniego alla variante progettuale da parte dell’Unità di Missione del PNRR.
«In questi anni il dialogo tra il Comune di Mondovì e la direzione dell’Istituto Comprensivo Mondovì 2 è stato costante e proficuo – il commento del sindaco, Luca Robaldo, dell’assessore ai Lavori pubblici, Gabriele Campora, e dell’assessora all’Istruzione, Francesca Bertazzoli – a testimonianza di una reciproca condivisione d’intenti.
Dapprima si era ipotizzata la candidatura a valere su un bando PNRR di un progetto per la realizzazione di una nuova mensa al servizio del plesso di Sant’Anna Avagnina, poi ci si era indirizzati verso gli spazi dell’Altipiano, comprensivi di due distinti indirizzi scolastici e di conseguenza più frequentati. Dopo la presentazione del primo progetto preventivo, però, ci si è resi conti dell’ingombro volumetrico che il locale mensa avrebbe comportato ai danni del giardino esterno e si è così proceduto ad una variante progettuale che potesse soddisfare entrambe le esigenze, ovvero ridotto consumo di suolo ai danni dell’area verde circostante e contemporanea pertinenza con i requisiti PNRR.
In tal senso, però, l’Unità di Missione del PNRR a cui abbiamo inoltrato la variante progettuale non ci ha mai dato alcun riscontro in merito, nonostante la nostra precisazione che una mancata risposta sarebbe stata interpretata come un silenzio diniego. Nessuna nuova mensa all’Altipiano, dunque, ma anche l’evidenza di una gestione sana delle risorse e di un ascolto costante dei nostri partner territoriali. Il nostro impegno in favore degli istituti scolastici comunali, tuttavia, non viene meno.
Proseguono infatti i lavori di realizzazione di due nuove mense: una a servizio della scuola primaria di Borgo Aragno (finanziati per 550.000,00 euro dal PNRR, Missione 4 – Componente 1 – Investimento 1.2) e l’altra a favore del plesso scolastico di scuola di Sant’Anna Avagnina (finanziata con fondi propri del Comune per 130.000,00 euro); così come procedono i lavori di efficientamento energetico sempre a Sant’Anna Avagnina e quelli di miglioramento sismico della scuola media “Cordero”, con un impegno di spesa complessivo di circa 430.000,00 euro. Alla primaria di Borgo Aragno, infine, tra pochi giorni verranno inoltre installati appositi strumenti che garantiranno la filtrazione di particolato e l’abbattimento della carica dei patogeni e verrà parimenti utilizzata una speciale tinteggiatura con vernici fotocatalitiche, tra le prime ad essere impiegate in tutta Italia. Un intervento innovativo che ancora una volta vuole mettere in primo piano il benessere dei nostri bambini».