Questa terza e ultima giornata di Campionati Italiani Assoluti, organizzati da venerdì a domenica in terra cuneese dalla Cuneoginnastica che celebra in questa occasione i suoi 50 anni dalla sua fondazione, non poteva certo tradire le aspettative del numeroso pubblico in tribuna nel palazzetto dello sport e i tanti telespettatori che hanno assistito alle competizioni in diretta televisiva su Discovery+ ed Eurosport2.
Iniziata con le competizioni del Criterium giovanile allieve 3 e 4, la giornata di oggi ha visto impegnati in pedana e agli attrezzi i ginnasti assoluti per l’assegnazione dei 6 titoli di specialità. Gli stessi atleti già ieri avevano entusiasmato i loro sostenitori con il concorso all-around: ad aggiudicarsi la vittoria era stato Lorenzo Minh Casali con 82,350 punti con uno scarto di un solo decimo dal secondo classificato, il campione uscente Mario Macchiati (82,250 punti) che a sua volta aveva lasciato alle spalle per un solo decimo di punto Yumin Abbadini (82,150 punti), bronzo continentale e sesto miglior all-arounder al mondo.
Prima di dare il via alle finali, però, al palazzetto sono stati presentati i 5 atleti selezionati per la squadra di Parigi 2024. In seguito alle competizioni di ieri che hanno confermato, di fatto, la solidità e l’affidabilità dei tre generalisti di punta, il DT Cocciaro ha convocato il nuovo campione italiano Lorenzo Minh Casali, l’uscente Mario Macchiati, entrambi del Gruppo delle Fiamme Oro, e il terzo classificato Yumin Abbadini, neo aviere dell’Aeronautica Militare. I tre alfieri FGI, a Parigi, nella gara di ammissione del 27 luglio, gareggeranno su tutti e sei gli attrezzi, competendo anche per i due posti nel concorso generale. Gli ultimi due tasselli si sono incastrati tra di loro, con Nicola Bartolini – che dovrà coprire quel corpo libero nel quale si laureò campione iridato nel 2021 a Kitakyūshū, il volteggio, le parallele pari ed eventualmente gli anelli – e con Carlo Macchini, agente della Polizia di Stato, specialista a sbarra e cavallo con maniglie.
Ma tornando alle competizioni, il titolo italiano al corpo libero se l’è aggiudicato Nicola Bartolini, Pro Patria Bustese, con il punteggio di 14,650, seguito da Manuel Berettera dell’Artistica Brescia con 13,750 e da Lorenzo Bonicelli per la Ghislanzoni GAL con il punteggio di 12,850. Il cavallo con maniglie ha visto invece trionfare l’atleta della Ginnastica Gioy, Edoardo De Rosa (15,300) che lascia alle spalle Targhetta Gabriele (Spes Mestre) con 15,200 punti e Andrea Canazza, Corpo Libero Gymnastics Team, che ottiene un punteggio di 14.550. Thomas Grasso (Polisportiva Celle) e Steven Matteo si laureano a pari merito entrambi Campioni italiani al volteggio con 14,625 punti, mentre il bronzo va a Niccolò Vannucchi, Gymnastic Romagna Team, con il punteggio di 13,975. A trionfare agli anelli, invece, è l’aviere dell’Aeronautica Militare Marco Lodadio che con 14,650 punti – e un’esecuzione d’orgoglio dopo l’esclusione dalla squadra di Parigi – si impone sul compagno di Gruppo Sportivo, Andrea Russo (14,050), mentre Niccolò Vannucchi si replica con un terzo posto con 13,880 punti. Grande ovazione per Carlo Macchini (Fiamme Oro) che si aggiudica il gradino più alto del podio alla sbarra con 14,650, seguito dall’aviere Yumin Abbadini con 14,400 e da Lorenzo Bonicelli della Ghislanzoni GAL, con il punteggio di 14,200. Alle parallele pari, invece, conquista il titolo di specialità Lay Giannini, della Giovanile Ancona, con 14,700 punti, mentre il poliziotto Mario Macchiati e Marco Sarruggerio della Juventus Nova Melzo, salgono sul secondo e terzo gradino del podio, rispettivamente con 14,500 e 14,400 punti.
Nel tardo pomeriggio di oggi, i riflettori e gli occhi di tutto il pubblico, che ormai aveva riempito diversi settori dell’impianto, sono poi stati puntati su gara 2 femminile, che ha portato in pedana tutte le migliori atlete italiane, già in gara venerdì scorso. Tra il pubblico anche Vanessa Ferrari e Asia D’Amato, out entrambi per infortunio.
Trionfo nel concorso generale per la poliziotta Alice D’Amato, che conquista il titolo italiano assoluto con 113,900 punti, con un parziale in gara 2 di 56,700, aggiudicandosi il primo piazzamento anche nelle specialità di parallele asimmetriche con 29,500 punti di cui 14,800 di gara2 e alla trave, con un risultato di 28,650 punti, di cui 14,350 realizzati nella giornata odierna. Terzo posto per la ginnasta ligure, invece, al corpo libero con un totale di 27,300 (gara 2 con 13,450).
Il secondo gradino del podio nel concorso generale lo conquista invece Manila Esposito, del Gruppo Sportivo Fiamme Oro, con un totale di 111,300 punti, di cui 56,250 conquistati in gara 2. Medaglia di bronzo per la poliziotta Elisa Iorio, che totalizza in gara 2 un punteggio di 55,800 per un totale di 110,450 punti. Seguono poi al concorso generale, Giorgia Villa (Gruppo sportivo Fiamme Oro) con il punteggio totale di 109,150 e un parziale di 54,800, Martina Maggio (Gruppo sportivo Fiamme Oro) con 106,000 punti e 53,750 da gara2 e Angela Andreoli, della Ginnastica Brixia, con 105,250 punti in totale e 52,950 odierni.
Da evidenziare anche il settimo posto della torinese Irene Lanza, della Future Gym 2000 che con un totale di 104,150 e un parziale di 52,500 punti, si aggiudica anche il titolo di Campionessa Italiana al volteggio con 13,350 punti di gara 2 e un totale di 26,750 punti.
Nello specifico, quindi, il titolo di specialità alle parallele asimmetriche se lo aggiudica Alice D’Amato, seguita da Elisa Iorio e Giorgia Villa. Il volteggio vede sul primo gradino del podio Irene Lanza, che lascia alle spalle Alessia Guicciardi e Nunzia Dercenno. Il corpo libero incorona Angela Andreoli, seguita da Manila Esposito e dalla campionessa all-around, Alice D’Amato. Alla trave festeggia di nuovo Alice D’Amato, seguita da Giorgia Villa e Manila Esposito, che ammalia il palazzetto con un parziale di 14,950.
Al termine delle competizioni, il DT Enrico Casella ha sciolto ogni riserbo per quanto riguarda le convocazioni della squadra olimpica: in partenza per Parigi saranno Alice D’Amato, Manila Esposito, Elisa Iorio, Giorgia Villa e Angela Andreoli. Grande rammarico per Martina Maggio, prima esclusa tra le Fate.
A premiare in questa lunga giornata di gare sono stati il vicepresidente della Federazione Ginnastica d’Italia, Valter Peroni, l’assessore allo Sport della Città di Cuneo, Valter Fantino, il presidente del Comitato Regionale FGI Piemonte e Valle d’Aosta, Angelo Buzio, dalla delegata Coni Piemonte, Claudia Martin, dall’Assessore alla Montagna della Regione Piemonte, Marco Gallo e il presidente del Comitato Organizzatore, Claudio Adinolfi.
“Non potevamo festeggiare meglio il 50° anniversario di Cuneoginnastica” Ha dichiarato il presidente del Comitato organizzatore, Claudio Adinolfi “è stato un evento straordinario, dal livello tecnico altissimo che ha emozionato tutti quanti. Il pubblico ha risposto in modo entusiasmante e sono contento che tanti e tante giovani abbiano potuto vedere dal vivo i loro beniamini e beniamine, avvicinandosi meglio a questa disciplina. Siamo grati alla Federazione Ginnastica d’Italia per aver creduto in noi, così come le Istituzioni e i nostri partner. La squadra di volontari e la macchina organizzativa è entusiasta ed ormai rodata, siamo disponibili e speriamo che la Federazione possa presto affidarci un evento ancora più prestigioso il prossimo anno”
In occasione delle premiazioni femminili, a fine giornata, è stato poi assegnato il Premio Dora Cortigiani alla Campionessa Assoluta, in ricordo del grande impegno che la Giudice internazionale, prima atleta e tecnica, ha sempre profuso per la ginnastica artistica. Inoltre, ha ricevuto un premio speciale dal Comitato Regionale FGI Piemonte e Valle d’Aosta anche la giovane atleta piemontese Giulia Perotti, per celebrare il suo secondo piazzamento ai Campionati Europei junior. L’atleta vercellese, inoltre si aggiudica la medaglia di bronzo anche nella specialità della trave, a pari merito con Manila Esposito, con 14,100 punti e un totale di 27,950 punti.
Si spengono i riflettori così nel Palazzetto dello Sport di Cuneo, il pubblico defluisce e i tanti addetti ai lavori, volontari, atleti e appassionati, festeggiano il termine di questa incredibile manifestazione, con la consapevolezza di avere assistito e partecipato ad uno show che non dimenticheranno facilmente.
CRITERIUM GIOVANILE ALLIEVE 3 E 4
La giornata di oggi aveva preso il via con il Criterium giovanile femminile, che ha visto impegnate le ginnaste della categoria allieve A3 e A4, che hanno solcato la pedana sulla quale, a distanza di poche ore, si sfideranno le loro beniamine della categoria assoluta.
A conquistare il gradino più alto del podio nel concorso generale per la categoria Allieve A4 è Martina Bozzola, della Ginnastica Casalbeltrame, che con 95.150 punti lascia alle spalle Clarissa Rinaldi, ginnasta della Vertigo Roma!, che vince la medaglia d’argento un punteggio di 93.625. Il terzo gradino del podio è invece della piemontese Martina Borsoi, in gara per la Libertas Ginnastica Vercelli, che con un punteggio 91.150 batte di un solo decimo di punto Beatrice Vialardi (91.050) della S.G. La Marmora.
Il titolo del Criterium Allieve A3 va invece a Chiara Morelli, Vertigo Roma, con un punteggio di 89.175. A salire sul secondo gradino del podio è poi la concittadina Camilla Cardi, dell’Associazione Sportiva dilettantistica Nova Ardor Roma, che con il punteggio di 87.850 si impone sulla ginnasta dell’Edera Ravenna, Camilla Riva che torna a casa con la medaglia di bronzo, totalizzando 85.350 punti.
Le giovani ginnaste sono poi state premiate dal vicepresidente della Federazione Ginnastica d’Italia, Valter Peroni, dal presidente del Comitato Regionale FGI Piemonte e Valle d’Aosta, Angelo Buzio, e da Massimo Contaldo, Team Manager della ginnastica artistica femminile.
cs