Nell’80° anniversario della strage del Colle del Lys, il Sindaco Alberto Gatto ha partecipato, portando il Gonfalone della Città, alla commemorazione dell’eccidio e dei 2024 caduti delle Valli di Lanzo, Susa, Sangone e Chisone.
Nella mattinata di domenica 7 luglio sono state deposte le corone al monumento, cui è seguito l’intervento di Barbara Berruti, direttrice di Istoreto, e l’intitolazione a “Carlo Mastri” della Sala storica dell’Ecomuseo.
La commemorazione ricorda le vittime della 17esima Brigata Garibaldi, frutto di un attacco nazifascista organizzato tra l’1 e il 2 luglio: il gruppo partigiano presente oppose resistenza ma fu costretto a ritirarsi verso i colli vicini. Nella ritirata tuttavia alcuni componenti della banda finirono nelle mani dei tedeschi. I 26 prigionieri vennero dapprima torturati per ottenere informazioni e infine fucilati sul posto. Due giorni dopo, con il ritorno a valle dei reparti impegnati nel rastrellamento, i partigiani recuperarono i resti dei corpi e li seppellirono.
Il sindaco Alberto Gatto: “Sono voluto venire di persona a rappresentare la nostra città, quest’anno da primo cittadino così come ho fatto in diverse occasioni nel ruolo di assessore e consigliere, in ricordo delle vittime tra le valli di Lanzo, Susa, Sangone e Chisone. Come città Medaglia d’Oro al Valor Militare, è un grande orgoglio per noi essere stati presenti e contribuire a tenere viva la memoria e a promuovere i valori della Resistenza”.
cs