“Oltre mezzo miliardo di euro per il settore primario, un intervento che si aggiunge alle tantissime misure messe a terra dal Governo Meloni in poco più di 20 mesi dal suo insediamento. Risorse finalizzate a passare dallo stato di emergenza a quello di ripartenza e ricostruzione, con una visione strategica, votata a prevenire le emergenze, non inseguirle”.
A dirlo è Monica Ciaburro Deputato di Fratelli d’Italia e commissario della Commissione agricoltura della Camera.
“Questa – prosegue l’onorevole piemontese – è la cifra del lavoro portato avanti dal Ministro Lollobrigida e condiviso quest’oggi con il Dipartimento Agricoltura di Fratelli d’Italia, presso la Sala Tatarella della Camera dei Deputati, alla presenza degli assessori regionali all’agricoltura di Fratelli d’Italia, che ha visto per il Piemonte Il neo Assessore Paolo Bongioanni, del responsabile dipartimento agricoltura FDI il collega Aldo Mattia, del Sottosegretario La Pietra e del Ministro Lollobrigida. Risorse alle filiere, riduzione del costo del denaro, accesso al credito, spinta su innovazione e lotta alle fitopatie, tutela di razze autoctone come la Fassona, che tanto ci rende orgogliosi della nostra enogastronomia di eccellenza.
Siamo intervenuti sulla Peste suina africana con 20 milioni di euro per gli interventi di biosicurezza delle imprese, l’impiego di 177 unità dell’Esercito (in cooperazione col Ministro Crosetto) e la riconduzione della dipendenza funzionale del Comando CUFAA dei Carabinieri sotto il Ministero dell’Agricoltura. Maggiore capacità di intervento, più risorse e più collaborazione orizzontale e verticale. Fondamentale l’intervento sui costi di poduzione, con una definizione dei costi di produzione e dei costi medi di produzione tali da permettere attività di controllo a tutela degli agricoltori, delle filiere e contro ogni potenziale abuso di posizione dominante. C’è stato un importante lavoro sulle assicurazioni e la tutela mutualistica degli agricoltori, finalizzato ad incrementare gli assicurati e coprire i buchi lasciati dalle amministrazioni precedenti. La stabilità nel settore si crea solo con regole chiare, condivise ed equamente rispettate ed un sistema di garanzie premiante, ma equo, senza possibilità di abuso. Questi sono solo alcuni degli ambiti di intervento del Decreto agricoltura presentato dal Ministro Lollobrigida, un provvedimento ampio, ricco ed importante, che in Parlamento ha saputo trovare interesse e collaborazione per migliorare e mettere appunto le sue misure. A chi fa opposizione a prescindere, con parole e sogni irrealizzabili, noi rispondiamo così, coi fatti ed i risultati, chiaro e semplice”.
Sottolinea l’assessore aL Commercio, Agricoltura e Cibo della Regione Piemonte Paolo Bongioanni: «È un cambio di marcia per il settore primario in Italia, una sintonia totalmente nuova fra le politiche agricole regionali e nazionali. Dagli addetti ai lavori è già stato definito come l’intervento più forte in agricoltura degli ultimi quarant’anni: ne parlerò proprio oggi a Torino alla presentazione dell’edizione 2024 di Terra Madre».