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Bra, Raschera e Toma Piemontese vi avevano promesso grandi novità per quanto riguarda Bra’s e, finalmente, i tre formaggi più amati sono pronti a svelarvi cosa vi aspetta dal 19 al 22 settembre. La città simbolo del patrimonio enogastronomico piemontese ospiterà, come ogni anno, un evento all’insegna dell’alta cucina, volto ad accendere i fari sulle eccellenze del territorio. Naturalmente, le nostre tre Dop lattiero casearie non potevano non prendere parte a un momento di tale rilievo.
«È sempre un grande onore constatare come la presenza di Bra, Raschera e Toma Piemontese sia richiesta durante simili manifestazioni che conferiscono orgoglio alla Provincia Granda e rappresentano un’ulteriore opportunità per far conoscere al pubblico una tradizione culinaria di alto livello, all’interno della quale le nostre tre Dop sono protagoniste» con queste parole Franco Biraghi, Presidente dei tre Consorzi di Tutela, commenta la celebre kermesse. Si comincia giovedì 19 con una cena stellata su prenotazione, a cura dei noti chef Enrico Bartolini e Davide Boglioli (Mudec Milano, tre stelle Michelin) i quali, nel corso del Gran Galà della Salsiccia di Bra che si terrà sotto i portici dell’ala di Corso Garibaldi, faranno sfoggio della loro esperienza e creatività, dando vita a piatti che metteranno in luce l’unicità che contraddistingue, da sempre, il Bra Dop. Impossibile pensare a Bra’s senza citare i famosi Aperitivi in Consolle (quest’anno, nella veste innovativa di Bra’s in Consolle) durante i quali sarà possibile degustare il tagliere Bra’s avente come protagonista il nostro formaggio, insieme alla salsiccia e alla focaccia della Zizzola. Le casse sono pronte, il Bra Dop anche: si comincia venerdì 20 dalle 18 a mezzanotte. Musica e buon cibo: cosa chiedere di più? Le proposte prelibate che prepareranno tre rinomati chef stellati sabato 21 e domenica 22, ad esempio: Massimo Camia (Ristorante Massimo Camia, Barolo), Pasquale Laera (Borgo Sant’Anna, Monforte d’Alba) e Filippo Oggioni (Vecchio Ristoro, Aosta) saranno presenti nell’Ala Stellata e nello Show Cooking in Corso Garibaldi con due piatti ciascuno, all’interno dei quali i prodotti braidesi verranno reinterpretati ad hoc. Poteva forse il Bra, con l’elegante sapidità che contraddistingue la versione dura e la delicata dolcezza di quella tenera, non essere presente? Dal giovedì alla domenica, inoltre, i Consorzi di tutela promuoveranno i relativi prodotti e le attività con degustazioni volte a far conoscere ai visitatori questa realtà di grandi eccellenze. Sabato e domenica, dalle 11 alle 23 con orario continuato, verrà inaugurata la Piazza Gourmet (in piazza XX Settembre) dove i prodotti braidesi si uniscono alle realtà di eccellenza del nostro territorio, senza porsi limiti di confini ma allargandosi fino all’incontro con le prelibatezze valdostane e liguri. D’altronde, Bra, Raschera e Toma Piemontese avevano già dato prova concreta, nelle puntate di Sapori in Tavola, di un’ecletticità che ha consentito loro di legarsi agli ingredienti più eterogenei.
Non mancheranno appuntamenti a tema enogastronomico con ospiti di rilievo del settore. Nella Piazza Gourmet verrà allestita un’area talk prenotabile dai Consorzi per una diretta volta a far conoscere le specificità dei prodotti presenti. Naturalmente, Bra, Raschera e Toma Piemontese non si risparmiano mai, ed ecco allora che sabato 21 e domenica 22, dalle 10 alle 19, vi aspettano presso il Mercato di Bra’s, una vetrina delle eccellenze del territorio, selezionate da Confartigianato, Coldiretti Campagna Amica e Mercato della Terra Slow Food. Esposizione, degustazione e vendita: quale momento migliore per esperire concretamente queste tre punte di diamante del panorama lattiero caseario italiano?
Per tutto il mese di settembre, inoltre, i ristoranti e le osterie della città avranno nei loro menù il Bra Dop insieme alla salsiccia, al riso e al pane: una sinergia tra gli ingredienti che connotano nel migliore dei modi la nostra cultura culinaria, in cui spicca il principe dei formaggi che verrà celebrato mediante pranzi e cene a tema.
Bra, Raschera e Toma Piemontese non avrebbero potuto immaginare un modo diverso per dare il benvenuto all’autunno. Il loro gusto ineguagliabile, unito a una genuinità comprovata dalla fedeltà dei consumatori, sarà il connubio per eccellenza di un evento che è ormai una tappa fissa sul calendario dei Consorzi. Impossibile pensare alla realtà culinaria del territorio senza avere come punto di riferimento questi celebri formaggi che, nel frattempo, vi aspettano alla Fiera di Usseglio: dalla maxi risottata di domenica 14 luglio a base di Toma Piemontese Dop, realizzata dal cuoco poeta Giovanni Corti, al cooking show di sabato 20, in cui verrà registrata una puntata d’eccezione di Sapori in Tavola a base, naturalmente, dei nostri tre celebri formaggi.
Toccherà, questa volta all’esperienza e alla fantasia dello chef Claudio Vicina (Ristorante Casa Vicina, Torino) esaltare nel miglior modo possibile le caratteristiche delle tre celebri Dop. Noi siamo certi che il risultato sarà sensazionale, voi preparatevi a restare a bocca aperta dal potenziale infinito di Bra, Raschera e Toma Piemontese!
GNOCCHI CON SALSA DI RASCHERA DOP E ASPARAGI
(A cura dello chef Alessio Sarotto, Ristorante Il Bricco delle Viole, Barolo)
INGREDIENTI
100 g Raschera Dop; 90 g patate; 30 g farina; 1 rosso d’uovo; 70 g asparagi.
procedimento
Bollire le patate con la buccia, pelarle e passarle al passaverdura, aggiungere farina e rosso d’uovo, realizzare l’impasto. Bollire a parte gli asparagi per 8’ in acqua bollente, quindi raffreddare in acqua e ghiaccio. Tagliare le punte e collocarle in un contenitore. Tagliare il Raschera a cubetti, scioglierlo a bagno maria, aggiungere i gambi degli asparagi e frullare il tutto per realizzare la crema. Con l’impasto degli gnocchi realizzare i rotolini, tagliarli e disporli in un piatto. Nel frattempo, mettere a bollire acqua e sale, buttare gli gnocchi e, al termine, condirli con salsa di Raschera, aggiungendo le punte di asparagi
FILETTO DI MAIALINO IN CROSTA DI BRA DURO CON SALSA DI TOMA PIEMONTESE DOP
(A cura dello chef Alessandro Pavesio, Trattoria del Mulino, Grinzane Cavour e di Caterina Quaglia, Associazione degli Chef)
INGREDIENTI per 10 persone
200 g Bra Duro Dop; 2 filetti di maialino; 2 fogli di pasta sfoglia; qb sale, pepe, aglio, rosmarino, olio extravergine di oliva.
PER LA SALSA: 300 g Toma Piemontese Dop; 50 g burro; 50 g farina; 500 ml latte; qb sale e pepe.
procedimento
Pulire i filetti di maialino, rosolarli in padella con burro rosmarino e aglio, salare e portare a cottura. Far raffreddare. Stendere la pasta sfoglia e riempirla con il Bra Duro tagliato a fette, adagiare sopra il filetto arrotolare e chiudere la pasta sfoglia. Fare dei tagli sopra la pasta e spennellarla con un tuorlo sbattuto. Mettere in forno a 200° per 10’ o finchè la pasta non sarà dorata.
Per la salsa di accompagnamento fare una besciamella e aggiungere la Toma Piemontese e il pepe. Servire tagliando a fette il maialino adagiarlo su di un letto di salsa alla Toma Piemontese, decorare con fiori secchi eduli.
