Inaugurati oggi i locali ristrutturati del posto di Polizia presso il DEA dell’Azienda Ospedaliera S. Croce e Carle di Cuneo, con taglio del nastro e benedizione di don Mauro Biodo.
“Un presidio di garanzia all’interno della Struttura – precisa il direttore generale di Azienda Livio Tranchida -. Ringrazio Prefetto, Questore e gli agenti perché insieme perseguiamo l’obiettivo di gestire anche le fragilità sul territorio.” La sindaca di Cuneo, Patrizia Manassero ricorda i tavoli attivati in Prefettura: “La nostra attenzione è concentrata sul benessere delle persone e sui casi di fragilità, che stanno crescendo. Citiamo ad esempio i casi di violenza di genere. Con i tavoli abbiamo realizzato importanti sinergie.”
Il Prefetto ringrazia tutti: “Questa presenza rappresenta l’ultimo atto del mio ultimo giorno di lavoro su Cuneo, che è una città e una provincia illuminata, con standard elevati. Sono contenta di essere qui con voi, oggi, in questa circostanza. Porterò Cuneo nel cuore.”
Il Questore Carmine Rocco Grassi sottolinea come la Prefettura sia stata precursore su certe problematiche, nell’intercettarne i segnali: “Da gennaio contiamo 1200 referti, 20 denunce e querele e due codici rossi in tema di violenza di genere, che è poi il terminale di tante situazioni di violenza domestica. Siamo stati anche i primi a contestare sanzioni su violenze nei confronti di personale sanitario. Il nostro dovere è proteggere i pazienti e il personale che lavora in DEA.”
L’Ufficio prevede la presenza di un agente dal lunedi al venerdi dalle ore 8 alle 20. Il sabato e la domenica il riferimento è l’anticrimine.