WorldSBK, per il Team Go Eleven e Andrea Iannone un Venerdì a due facce a Donington

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andrea iannone

Un Venerdì a due facce per il Team Go Eleven e Andrea Iannone sul particolare tracciato inglese. Sedici anni dopo l’ultima volta qui a Donington Park, il pilota di Vasto ha impiegato quasi tutto il turno della mattinata per riprendere i giusti riferimenti. Nel pomeriggio il feeling con la gomma da gara è nettamente migliorato, ma purtroppo nell’unico time attack con la SCX, la soluzione morbida, una scivolata alla curva 11 ha costretto l’alfiere Go Eleven a rientrare ai box, senza riuscire ad effettuare un giro valido.

In FP 1, Andrea si è concentrato nel ritrovare i punti di staccata e le linee corrette nel saliscendi inglese; un paio di escursioni fuoripista, senza conseguenze, danno l’idea di quanto sia difficile girare con le Superbike su tracciati nuovi e trovare subito il limite. Verso fine turno, completando un paio di passaggi di fila, ha trovato il giusto feeling senza commettere errori e chiudendo in Top Ten. Nota positiva, le prove di bilanciamento dei pesi e di geometria sono apparse sin da subito positive, aiutando il pilota a frenare meglio ed essere più “comodo” in sella.

Free Practice 1:
P 1   T. Razgatlioglu   1.26.419
P 2   D. Petrucci   + 0.416
P 3   G. Gerloff   + 0.633

P 9   A. Iannone   + 1.245

Fin dall’inizio della FP 2 il pilota numero 29 ha trovato un buon ritmo con la gomma da gara, migliorando il riferimento della mattinata al primo giro e scendendo poi sul 27 basso verso metà turno. In ottica gara, Andrea si è detto soddisfatto e pronto per lottare nelle posizioni che contano. Negli ultimi 10 minuti la squadra aveva in programma un time attack, con la gomma morbida SCX, ma al primo giro lanciato si è chiuso lo sterzo alla curva 11. Nessun danno alla moto o al pilota, però il poco tempo rimasto non ha permesso ai meccanici di ripristinare la Ducati V4-R e rientrare in pista. Il margine tra le due gomme, mostrato dagli altri protagonisti, è di oltre mezzo secondo, perciò la possibilità di miglioramento è ampia. Oggi il cronometro contava poco, ma il limite attuale resta la frenata nelle curve a bassa velocità, servirà lavorare su quello per dare più fiducia sull’anteriore.

Free Practice 2:
P 1   T. Razgatlioglu   1.26.013
P 2   D. Petrucci   + 0.222
P 3   D. Bulega   + 0.225

P 15   A. Iannone   + 1.088

Andrea Iannone (Rider): 
“Sono abbastanza contento perchè con la SC0 siamo riusciti ad essere vicino alle altre Ducati. Non ho usato le SCX perché sono caduto al secondo giro. Non ho spinto troppo al primo, quando ho iniziato a spingere, ho perso l’anteriore in curva 11. Abbiamo potenziale per migliorare e sono concentrato su questo.”