Sono settimane concitate, queste, per i calciatori cuneesi impegnati nei campionati professionistici. Come tutti i loro colleghi, infatti, anche i giocatori della Granda sono coinvolti nelle tante, tantissime notizie di mercato che si susseguono, tra rumors ed effettive trattative.
Due si sono già concretizzate in trasferimenti, confermando una tendenza già crescente negli ultimi anni: anche il prossimo campionato di Serie B avrà un’importante componente cuneese.
Il primo nome ad approdare in cadetteria è quello di Alfred Gomis che, dopo la lunga parentesi francese, terminata con la non felicissima esperienza a Lorient, riparte dall’ambizioso Palermo, che sta allestendo una squadra di altissimo spessore per provare ancora una volta a centrare il grande salto. Sarà lui, quindi, a difendere i pali del nobile “Renzo Barbera”.
Da un riscatto a… una prima volta. È quella di Tommaso Di Marco che, dopo la non fortunatissima stagione al Virtus Francavilla, per la prima volta calcherà i campi di Serie B. Il centrocampista albese classe 2003 è stato infatti ceduto in prestito dal Torino, che ne detiene il cartellino, alla Juve Stabia, fino al 30 giugno 2025.
Ci sono, poi, tante altre voci. Una di queste riguarda Claudio Morra, appetitissimo dopo essere stato vice-capocannoniere lo scorso anno nel girone B di Serie C. Il saviglianese sarebbe ad un passo dal trasferimento al L.R. Vicenza, reduce dal salto in Serie B.
Sono tante le voci che ruotano, ovviamente, anche attorno ai gioiellini del calcio nostrano.
Nelle ultime ore è cresciuta quella che vorrebbe Fabio Miretti dalla Juventus alla Lazio, dopo che il centrocampista, nato a Pinerolo ma cresciuto a Saluzzo, era stato accostato al Genoa.
Per Luca Gemello, rimasto senza contratto dopo l’addio al Torino, è vivo l’interesse del Cosenza.
Tra le notizie certe, infine, c’è chi lascia i pro dopo tanti anni: è Luca Castiglia, che, nonostante un’offerta per entrare nello staff dell’Arezzo di cui è stato giocatore fino alla primavera scorsa, ha scelto di riavvicinarsi a casa, sposando il progetto della Cairese, neopromossa in Serie D. Per lui, in futuro, resta viva l’ipotesi di intraprendere la carriera da allenatore.