La rassegna cinematografica itinerante d’autore termina con Andare all’altro mondo per la regia di Remo Schellino, come pure soggetto, sceneggiatura, fotografie e montaggio.
È un percorso antropologico, emotivo e culturale dove la morte è raccontata nella circolarità della vita, come uscita da un mondo ed ingresso in un altro. Nulla si distrugge, tutto si trasforma. La morte è una nuova presenza. Riti, racconti, testimonianze e conversazioni legate alla fase finale del nostro vivere. Con quali sentimenti e con quali forme ci prepariamo ad affrontare la fine della nostra esistenza? Quali le pratiche, i gesti, che ci aiutano ad accompagnare al trapasso un nostro caro? Il lutto, la sepoltura, i lamenti funebri, la richiesta del fine vita. Un rapporto di fisicità con la salma che non si estingue, anche se nuove tendenze, come la morte digitale, cominciano prepotentemente ad entrare nel nostro vivere quotidiano attraverso i social. Uno spunto per riflettere sul senso della vita legato strettamente alla nostra inevitabile scomparsa.
Una presa di coscienza che dovrebbe aiutarci ad avere una vita piena, a dare il senso e la misura del nostro vivere, a limitare una corsa sfrenata al possesso che offusca i veri sentimenti e i grandi valori.
Il film è un racconto corale fatto da: Maddalena Albera, Enzo Bianchi, Massimo Cacciari, Giuseppe D’Avenia, Amelia Levanti, Ignazio Marci, Mauro Milanesio, Eugenia Minetti, Marcella Meloni, Pier Giacomo Pala, Folco Terzani, Michelina Todisco, Amerigo Vigliermo, Giannina Zariella e Andrea Parodi.
Appuntamento lunedì 29 luglio, cortile di Palazzo Gotti Cherasco (via Ospedale 40), ore 21.30, ingresso libero.
Per l’occasione il Museo Adriani aprirà al pubblico le proprie sale per un’esclusiva visita serale a partire dalle 20.00.
Per informazioni ufficio turistico tel. 0172427050