Bellezza del presente Mentone, meta di un rigenerante relax

Mare, buona cucina, arte e musica, tutti ingredienti di una vacanza dal ritmo diverso, dove ritrovare se stessi e l’unicità della Costa Azzurra

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Abbiamo impararto ad amarla e considerla una meta prediletta da vivere in relax e libertà tutto l’anno. Merito di un invidiabile clima mite, così come di un calendario di appuntamenti culturali, artistici o sportivi sempre di grande livello. La Costa Azzurra insomma anche in questa estate 2024 vibra al ritmo di eventi e festival, da Cannes a Nizza, dalla Croisette alla Promenade des Anglais. Solo la cornice è immutabile: borghi variopinti, palme all’ombra delle quali riposare e quell’azzurro a perdita d’occhio, così caratteristico, che ispirò Matisse e Chagall.
Il viaggio, oltrepassto il confine inizia da Mentone che deve parte della sua notorietà ad un patrimonio ambientale caratterizzato dai suoi giardini, tra tutti il Serre de la Madone, alcuni classificati addirittura co­me “Monu­menti Storici” o “Giardini di Gran Pregio”. Capitale di Cocteau con il Museo Jean Cocteau (Col­lezione Wun­derman nel novembre 2011), Mentone offre tutte le condizioni per un soggiorno completo: eventi internazionali come “La Festa dei Limoni”, vari punti di ristoro, ristoranti, spiagge, attività nautiche e un casinò.
Assicura un tuffo nel glamour anche Mo­naco, dove vale sempre la pena, dopo lo shopping nelle boutique del centro, una visita al Palazzo del Principe. In questo luogo è piacevole assistere al cambio della guardia, rammentando che, se si opta per visitare il Palazzo, passaggio obbligato è certamente l’incursione alla Corte d’Onore, elemento centrale di tutto il complesso.

Il festival musicale: prestigioso e antico
Sono rari i luoghi in cui la bellezza della musica si unisce alla magia di una cornice unica. Fondato nel 1950 dall’interprete ungherese André Böröcz, il Festival musicale di Mentone accoglie tutti gli anni, in estate, i più grandi artisti classici del mondo in Costa Azzurra. Dal 27 luglio al 12 agosto, anche quest’anno nel corso della 75esima edizione, si susseguiranno concerti all’aperto davanti al porto sul sagrato della Basilica di San Michele Arcangelo. La kermesse promette di confermare la sua qualità di evento indimenticabile, capace di unire tradizione e modernità, eccellenza artistica e accessibilità.