La consegna simbolica dell’assegno è avvenuta nei giorni scorsi – precisamente il 5 luglio – a Fontanafredda. Il premio da 10mila euro era stato deliberato nella giornata conclusiva del Premio Ancalau a Bosia, in una domenica di pioggia e grandi emozioni, ma in questa occasione è stato formalmente consegnato ai vincitori della sezione “startup giovani” ovvero al progetto Novac. Nella foto che celebra il momento e che vedete in questa pagina ci sono, da sinistra, l’amministratore delegato di Green Pea, Francesco Farinetti, il sindaco di Bosia Ettore Secco e i vincitori Matteo Bertocchi, Giuliano Rossi, Alessandro Fabbri assieme a Silvio Saffirio, promotore e animatore dell’Ancalau.
Novac è una startup che sviluppa materiali ad alte prestazioni per sistemi di energy storage, con particolare focus sui supercondensatori. Le applicazioni riguardano l’elettronica, i droni, l’aerospaziale, il motorsport e l’automotive in generale, solo per citarne alcune. L’azienda è nata nel Motor Valley Accelerator di Modena.
L’ultima edizione dell’Ancalau, nonostante il maltempo che ha accompagnato la giornata conclusiva, ha certificato una crescita esponenziale dell’iniziativa, avvenuta nel corso degli anni (è stato tagliato il traguardo del primo decennale). L’idea ha fatto fiorire una costellazione di altri eventi, di stimolanti occasioni di incontro che hanno richiamato un pubblico sempre più numeroso portando al centro dell’attenzione la bellezza dell’Alta Langa. Da sottolineare la tradizione dei murales dedicati ai grandi personaggi del territorio, ultimo in ordine di tempo quel Don Gianolio che tanto ha fatto anche per uno sviluppo etico del tessuto imprenditoriale di questa fetta di provincia Granda. A consolidare il legame con il territorio anche il premio Targa IDEA, consegnato in questa edizione a due monumenti dello sport cuneese e internazionale come Stefania Belmondo e Franco Arese. Novac – che ha ottenuto oltre ai 10mila euro la pubblicazione del brevetto – intende ora raccogliere altri investimenti per sviluppare materiali ad alte prestazioni per accumulatori di energia, con particolare focus sui supercondensatori allo stato solido che garantiscono maggiori densità di energia e migliore stabilità meccanica.
Da ricordare che, sempre nell’ambito dell’Ancalau, un altro premio da 5.000 euro è stato assegnato da Banca d’Alba a un progetto che prevede un utilizzo etico dell’Intelligenza Artificiale e la scelta è caduta sulla startup bresciana Grand Next, che usa l’AI per trovare, comprendere, vincere e rendicontare i bandi offerti dalla pubblica amministrazione.
Silvio Saffiro è già al lavoro per l’edizione numero 11 del Premio Ancalau, quella del 2025.
L’assegno ai vincitori del Premio Ancalau
La consegna è avvenuta a Fontanafredda: in posa i ragazzi della startup modenese Novac