Home Idea Sport Il Rally Lana monopolizza il fine settimana del Michelin Trofeo Italia

Il Rally Lana monopolizza il fine settimana del Michelin Trofeo Italia

0
1

Calvetti - Credits Fotommagnano

Basta una sola gara a rendere elettrizzante il fine settimana del Michelin Trofeo Italia. Questa gara, però, deve essere di grande spessore, e il 37° Rally Lana, per blasone storico ed elenco iscritti lo è di sicuro. La Serie della Casa di Clermont Ferrand propone a Biella la sfida fra dieci iscritti, suddivisi in tutti i quattro raggruppamenti

Santini punta al sorpasso. Grande attenzione al Primo Raggruppamento, nel quale l’eterna lotta al successo avrà dimensioni minori rispetto alle gare precedenti per l’assenza del leader Patrick Gagliasso. Occasione ghiotta, quindi, per Federico Santini, al cui fianco torna Marco Barsotti, per tentare il sorpasso del pilota della provincia torinese se riuscirà a portare nelle posizioni di vertice della classifica la sua Skoda Fabia #4. Obiettivo non semplice per il garfagnino che troverà sulla sua strada Massimo Marasso, galvanizzato dal fatto di correre con la sua Skoda Fabia #6 sulle prove speciali che hanno visto iniziare a gareggiare il suo navigatore, il biellese Luca Pieri. A completare il terzetto dei protagonisti di Primo Raggruppamento ci sarà l’aostano Fulvio Calvetti, che avrà al suo fianco sulla Peugeot 207 S2000 #23 Silvia Bianco Francesetti, con la quale cercherà di inserire la vettura delle Leone nelle zone nobili della classifica e magari dare fastidio ai due piloti del Bibendum al volante delle vetture boeme. Gara solitaria in Secondo Raggruppamento per “Lello Power”, navigato da Simone Bellanzon che con la sua Peugeot 208 Rally4 può allungare in graduatoria di raggruppamento anche se bisognerà attendere le prossime gare prima di definire il vincitore di categoria.

Terzo Raggruppamento, assente Daldini, Durand e Quaderno ballano. Sempre numeroso e affollato il Terzo Raggruppamento MTI che nella gara biellese propone ben cinque contendenti. L’assenza del leader Kim Daldini dà l’opportunità alle due Peugeot 208 Rally4/R2 iscritte di tentare un avvicinamento in classifica. Il primo a tentare la scalata sarà Patrik Durand, affiancato da Pietro Catroppa sulla Peugeot 208 #41, che vanta in carniere il bottino pieno (e pesante del Valle d’Aosta) avendo ancora due risultati pieni a disposizione. Corsa in salita per i valsesiani Gianluca Quaderno-Lara Zanolo sulla 208 #42, che vorranno cancellare la falsa partenza del Rally di Castiglione. A contrastare la cavalcata delle vetture del Leone ci penseranno le tre New Clio Rally5 di Gabriele Priante-Mattia Pastorino, #44, dell’Under 25 Pietro Castagnotto, #46, affiancato da Alessandro Mazzocchi, attualmente secondo nella classifica di Raggruppamento e dei valdostani Massimiliano Ponzetti-Ivano Passeri, #49, in lotta con Castagnotto per la seconda piazza di MTI. Gara solitaria in Quarto Raggruppamento per Didier Nex e Barbara Favre, Renault Clio RS N3 #59, che troveranno sicuramente con chi confrontarsi in gara, ma soprattutto, potrebbero festeggiare a Biella la matematica qualificazione alla finale del Lanterna.

Il 37° Rally Lana è entrato nel vivo con le verifiche sportive e tecniche che si sono parte per i piloti scritti allo Shake Down giovedì sera e proseguiranno oggi, venerdì 19 luglio, dalle 9.30 alle 13.30 in Piazza Silvio Cerutti a Biella, mentre chi ha verificato ieri sera sarà impegnato nello Shake Down a Tollegno. Il 37° Rally Lana scatterà ufficialmente questa sera, venerdì 19 luglio alle ore 17.31 dal parco assistenza per andare ad affrontare le prime due prove speciali della gara che saranno sicuramente determinanti per la classifica come la Tracciolino di 16,17 km e la Città di Biella, che allunga ulteriormente il percorso della Tracciolino portando i concorrenti a sfiorare alla luce dei fari il santuario di Oropa. Sabato 20 luglio doppio passaggio sulle prove di Ailoche e Curino, prima di tornare a Biella per festeggiare alle 16.01 l’arrivo in Piazza Martiri della Libertà a Biella, dopo che i concorrenti avranno affrontato 89,1 km di prove speciali inserite in un percorso di 310,93 km.