Domenica 28 luglio a Cuneo, in concomitanza con la conclusione di Cuneo Illuminata, il progetto Cuneo Pop Up propone tre visite guidate gratuite alle 18, alle 19,30 e alle 21 con partenza dal municipio al percorso di visita inaugurato a luglio del 2023, che offre un nuovo modo di scoprire storie e luoghi cuneesi attraverso il racconto di cittadini illustri del passato, grazie alla realtà aumentata e all’applicazione Bepart.
Cuneo Pop Up è un progetto promosso dall’associazione turistica Promocuneo, in collaborazione con noau | officina culturale, Bepart cooperativa sociale e Associazione Comitato Cuneo Illuminata, realizzato con il contributo della Fondazione CRC nell’ambito del bando Fuori Orario, con il sostegno di Banco Azzoaglio e con il patrocinio del Comune di Cuneo.
Cuneo Pop Up ha dato esito a un itinerario di visita sempre fruibile in autonomia in cinque tappe contrassegnate dalle vetrofanie posizionate presso il municipio, la torre civica, il teatro Toselli, il museo Casa Galimberti e la stazione ferroviaria. Per scoprire cosa hanno da raccontare personaggi illustri della storia cuneese come Duccio Galimberti e Alice Schanzer, è necessario posizionarsi sul logo di Cuneo Pop Up tracciato per terra in corrispondenza di ciascuna tappa, scaricare l’applicazione gratuita Bepart, disponibile per Android e iOS, inquadrare la vetrofania e lasciarsi trasportare in un’epoca passata grazie alla tecnologia della realtà aumentata. I contenuti in realtà aumentata sono fruibili sia da smartphone sia da tablet, in presenza di luce naturale, dunque non in orario notturno). Per muoversi tra una tappa e l’altra è possibile utilizzare la mappa all’interno dell’appBepart.
Le visite guidate di domenica 28 luglio, con partecipazione gratuita su prenotazione su Eventbrite al link bit.ly/cuneo-pop-up-visite-guidate-28-7-2024, toccheranno quattro delle cinque tappe del percorso – municipio, torre civica, teatro Toselli e museo Casa Galimberti -, nelle quali i narratori saranno rispettivamente Cecilia, giovane donna promessa sposa, che rifiutò le lusinghe del signorotto di Saluzzo, spronando la comunità a spostarsi altrove per dare vita a una nuova città, Cuneo, la cantante lirica Severina Javelli, Giovanni Toselli, uno dei fondatori del teatro dialettale piemontese, e Alice Schanzer e Duccio Galimberti, madre e figlio, rispettivamente insegnante e poetessa italiana e avvocato e partigiano italiano.
Le visite guidate sono adatte a bambini e adulti; per una migliore esperienza di visita si consiglia di avere con sé uno smartphone e degli auricolari. Per informazioni è possibile chiamare il numero 324/5955585 o scrivere a beatrice.l@noau.eu.