Ospedale di Saluzzo: riprende l’attività di Dialisi

0
0

Gli impegni assunti di fronte a cittadini, Istituzioni e associazioni sono stati mantenuti, tempi e budget rispettati e stamane alle ore 7,30 si sono riaperte le porte del nuovo servizio Dialisi dell’ospedale di Saluzzo con l’ampliamento a 12 posti letto per garantire cure sempre più di prossimità.
I pazienti, che per circa dieci mesi erano stati dirottati sulla dialisi di Savigliano, se sono quindi tornati a casa trovando una struttura completamente rinnovata ed umanizzata.

“Stamane – afferma Marita Marengo Direttore della Nefrologia e Dialisi Aslcn1 – ho assistito alla contentezza dei pazienti per il rientro nei nuovi locali della sede saluzzese. Dopo la riattivazione del servizio la nostra finalità è ora quella di recuperare le numerose richiede di pazienti facenti capo a questo territorio di modo da poter garantirgli un servizio sempre più di prossimità”.

“I nuovi locali – interviene il coordinatore infermieristico Anna Sgambati – hanno sicuramente migliorato il confort offerto al paziente durante la seduta dialitica consentendo anche una migliore gestione da parte del personale medico ed infermieristico”.

Il risultato ottenuto è frutto di un’intesa molto stretta tra Istituzioni, Fondazioni e associazioni, con la corale partecipazione dei cittadini.
L’opera che ha coinvolto infatti l’intero territorio: 27 Comuni e numerose associazioni che hanno portato in dote oltre 750 mila euro, cui vanno aggiunti 486 mila della Regione (300 mila oltre ai risparmi relativi ai lavori di per l’adeguamento antisismica).

Il Direttore Generale Giuseppe Guerra: “Oltre a ringraziare quanti hanno contribuito economicamente alla riqualificazione della nuova Dialisi devo fare un ringraziamento particolare alla dottoressa Marengo e a tutto il personale per i grosso lavoro svolto in questi mesi in cui, grazie alla loro dedizione, hanno operato non senza alcuni disagi sulla sede di Savigliano sobbarcandosi inoltre un doppio trasloco e arrivando a raggiungere l’obiettivo che ci eravamo prefissati. Grazie anche a tutti gli operatori dell’Asl che hanno collaborato a questo progetto e che hanno permesso il suo raggiungimento nei tempi previsti”.

“Dobbiamo ricordare – ha aggiunto Giovanni Siciliano responsabile della riqualificazione del nosocomio saluzzese– che l’intervento fatto per la Dialisi ha in realtà avuto una duplice ricaduta su tutta la palazzina Inaudi dove è stato eseguito un completo intervento antisismico e una riqualificazione anche dei locali posti ai piani superiori (consultorio – NPI – Direzione Sanitaria)”.

Molto soddisfatto anche Franco Demaria, Sindaco di Saluzzo “Stiamo vivendo un momento molto importante per il Servizio Sanitario del Saluzzese. Gli impegni sono stati mantenuti sia nei tempi del cantiere sia nei tempi dell’arredo. Voglio ringraziare il Direttore Dott. Guerra che, con tutti i suoi collaboratori, ha saputo realizzare un progetto mantenendo fede ad una richiesta e ad una esigenza molto sentita dalle numerose persone, facenti parte di una comunità di 90.000 abitanti, che necessitano del servizio dialisi. Finalmente tutti questi pazienti potranno affrontare le cure nella nuova struttura vicina a casa e dotata delle migliori tecnologie. Questo è un esempio di come sia importante lavorare insieme, tra enti diversi. Un percorso importante che sembrava impossibile”.