«La nuova edizione del “Cuneo Bike Festival” nasce dalla particolare relazione che corre tra tempo e bicicletta – spiegano l’assessore alla Mobilità, Luca Pellegrino, e i direttori artistici del “Cuneo Bike Festival”, Giulia Poetto e Stefano Zago -. ll tempo di un giro, della fatica e della gioia, della libertà e dei pensieri che si rimettono a posto. La bicicletta rende più umano il tempo, senz’altro motore che cuore, muscoli e polmoni. Ne racconta l’essenza, perché la fatica restituisce concretezza. Permette di affidare il proprio tempo a ruote e pedali e andare. Il tempo della scoperta, quello che abbiamo rimosso pensando che non ci fosse più nulla da conoscere. Il tempo per cavarsela, per arrangiarsi. Il tempo del cielo: in sella si impara a indovinare prima cosa ha in testa una nuvola e quanto è più fresco un passaggio sotto gli alberi. Il tempo è il ritmo, la pedalata. Il tempo degli incontri e della condivisione. Della città e per la città, per immaginarla a misura di persona e scoprire che è possibile».
La bozza di programma del “Cuneo Bike Festival” 2024 (a settembre) prevede un nutrito calendario di talk, la presenza di un ospite legato al mondo della bicicletta noto al grande pubblico, oltre a diverse proposte di pedalate e iniziative per scuole, famiglie ed appassionati delle due ruote. Il villaggio del festival avrà sede nella centralissima piazza Galimberti, così da riservare il giusto spazio agli stand dedicati al ciclismo, alla mobilità e al benessere sportivo. Nell’area saranno anche allestite la tensostruttura con il palco che ospiterà incontri e conferenze e un’area per il gioco destinata ai più piccoli. L’evento sarà diffuso anche in altri luoghi della città, come il Parco Fluviale e le frazioni di Cuneo, anche grazie alla positiva sinergia innescata dagli organizzatori con iniziative ed eventi concomitanti sul territorio. All’interno delle cinque giornate del “Cuneo Bike Festival”, sono confermate quelle di “bike to work” e “bike to school”, storicamente molto apprezzate dai cuneesi, così come le diverse pedalate alla scoperta del territorio.
Non mancheranno, inoltre, le occasioni di riflessione con ospiti internazionali, nazionali e locali sul mondo della mobilità, vissuto in diversi modi e tempi. Laboratori, eventi per famiglie, appuntamenti culturali e incontri con le scuole faranno, infine, da corollario ad un’edizione del festival che sembra ormai pronto per tirare la volata a tutti gli appassionati delle due ruote, cuneesi e non solo.
Chi pedala guadagna i CO2 coin da spendere nei negozi convenzionati
Più di 900 partecipanti, 273.500 viaggi registrati, 845.350 chilometri percorsi e 122mila chilogrammi di CO2 risparmiata: si possono sintetizzare così i primi tre anni e tre mesi del “Bike to Work” lanciato dal Comune di Cuneo nel 2021. Ora il progetto – nato per incentivare la mobilità sostenibile – si prepara a un’ulteriore evoluzione: dal 1° agosto diventerà un importante strumento per supportare anche le realtà commerciali cittadine. L’iniziativa è realizzata con fondi comunali (50mila euro) e da quest’anno anche dal Distretto del Commercio grazie ad un finanziamento della Fondazione Crc pari a 20mila euro. Dal 29 luglio non verranno più erogati i contributi diretti che verranno sostituiti dai CO2 coin, nuova moneta virtuale che permetterà di convertire i chilometri pedalati in danaro spendibile negli esercizi commerciali convenzionati della città. Ogni CO2 coin avrà il valore nominale di 1 centesimo di euro, accreditato ad ogni chilometro pedalato. L’incentivo massimo previsto è pari a 200 CO2 coin al giorno (2 euro) e 2.000 al mese (20 euro).