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Si è appena concluso il corso “Italian Tradition” di Alba Accademia Alberghiera che ha visto la partecipazione di chef docenti internazionali per una full immersion di quattro giorni dedicata alla cucina italiana.
Canada, Finlandia, Estonia e Italia sono i paesi di provenienza dei partecipanti che hanno scelto di investire tempo e risorse in un focus intensivo di quattro giorni sulla cucina italiana e che al loro arrivo sono stati accolti dal sindaco di Alba Alberto Gatto e dal vicesindaco Caterina Pasini nella Sala Consiliare, al museo Eusebio e negli spazi di Alba Sotterranea.
Lo chef Luciano Tona, direttore della Bocuse d’Or Italy Academy e main teacher del corso, ha guidato gli iscritti nella preparazione di diverse ricette della tradizione, dagli antipasti fino ai dolci, con focus sulla tecnica gastronomica e sulle caratteristiche delle materie prime del territorio.
Le lezioni nel laboratorio di cucina a postazioni individuali di Alba Accademia Alberghiera si sono alternate a visite didattiche sul territorio che hanno permesso agli studenti di conoscere realtà ed incontrare personaggi chiave del settore enogastronomico del territorio come le cantine Mauro Molino di La Morra e Albino Rocca di Barbaresco e il Centro Nazionale Studi Tartufo durante una cerca simulata del Tartufo e poi al Mudet, il Museo del Tartufo di Alba. Non ultimo lo chef tre stelle Michelin Enrico Crippa che li ha accolti nel suo orto condividendo saperi e sapori della sua cucina sostenibile che valorizza gli ingredienti vegetali, fiore all’occhiello del ristorante Piazza Duomo di Alba.
Alba Accademia Alberghiera continua ad essere protagonista di un crescendo di attività dal respiro internazionale: terminato lo chef training di “Italian Tradition” ha già ricevuto la prenotazione per l’edizione autunnale del corso “Ancient Grains” sui grani antichi del territorio dal Niagara College, istituto pluripremiato che vanta la prima cantina e il primo birrificio didattici del Canada e conta circa 10.500 studenti.
