Ha riaperto i battenti da qualche giorno a Savigliano il campo di accoglienza per i lavoratori stagionali della frutta, in via Snos, nell’area industriale di via Alba.
I container sono in tutto sei (uno dei quali allestito a magazzino) con spazi abitativi, area docce e lavanderie, posto per dormire e la cucina. Per ora i ragazzi accolti sono sei, ma il campo può accoglierne fino a 15 in totale.
L’area – che quest’anno vede davanti a sé “TendArt”, lo chapiteu dei Fuma che ‘nduma – è frutto del protocollo siglato nuovamente alcune settimane fa in Prefettura a Cuneo.
Il documento è stato sottoscritto anche dal Comune di Savigliano, e si occupa delle soluzioni alloggiative sul territorio per i lavoratori della frutta.
«La gestione del campo – spiega l’assessore alle politiche sociali Anna Giordano – è nuovamente affidata al personale della Cooperativa “Armonia”, ormai una certezza e garanzia di successo del progetto. Vi sono impegnate anche le diverse realtà che sul territorio si occupano di migranti. Possiamo affermare che il campo, allestito da diverse estati, è un modello positivo di accoglienza dignitosa che funziona. Una soluzione doverosa verso chi arriva sul nostro territorio e contribuisce alla crescita della nostra agricoltura».
I container sono stati acquistati in passato dal Comune di Savigliano, con fondi della Regione Piemonte.