Con una breve presentazione e un’apericena presso l’Agriturismo Locanda Ca’ del Pian, a Paganotti, l’associazione culturale Garavagna ha voluto incontrare e ringraziare i rappresentanti delle istituzioni e delle imprese private che hanno creduto sin da subito nel progetto di riqualificazione dell’edificio che ospitava la vecchia scuola Elementare della frazione.
Un intervento ambizioso, nel segno della sostenibilità, per trasformare la struttura edificata negli Anni ’60 in un moderno centro polifunzionale, a disposizione della comunità e dei tanti turisti “slow” che visitano i sentieri attorno alla borgata.
Sono stati questi due gli obiettivi su cui si è concentrata la presentazione da parte dell’associazione: restituire alla comunità garavagnese un centro di aggregazione per le tante famiglie giovani che sono tornate a ripopolare la frazione e creare un infopoint e punto di ristoro per i turisti che a piedi o in sella alla bicicletta raggiungono Garavagna. Per la sua posizione strategica, infatti, la frazione villanovese si trova ad essere snodo tra la valle Ellero e la valle Pesio, a pochi minuti di distanza dai maggiori punti di interesse turistico della zona, dalla grotta dei Dossi al nuovo belvedere sul Monte Calvario, dal punto panoramico del Castello del Mirabello al lago di Pianfei.
All’incontro hanno partecipato in prima persona il presidente della Provincia di Cuneo e sindaco di Mondovì Luca Robaldo, il sindaco di Villanova Mondovì Roberto Murizasco – che fin dall’estate scorsa ha seguito i primi passi del progetto e lo ha appoggiato convintamente – con il vice Riccardo Boasso, il consigliere provinciale Pietro Danna, il presidente del GAL Mongioie Mario Bovetti, i consiglieri della Fondazione CRC Mirco Spinardi e Mario Arnaldi. Il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, impossibilitato ad essere presente, ha inviato un videomessaggio di saluto. Unanime il loro sostegno al progetto redatto dall’architetto Marcello Boetti, che ha già ottenuto due primi, importanti stanziamenti, grazie anche all’importante consulenza di Gianpiero Gazzano: la Fondazione CRC, nel Bando Generale 2024, ha deliberato il contributo di 40.000 euro, mentre il Comune di Villanova Mondovì si è impegnato a trasmettere 10.000 euro.
Inoltre, il progetto ha già convinto alcune realtà imprenditoriali. Tra queste Maticmind, colosso per soluzioni informatiche e system integrator con sede a Milano, che ha appoggiato l’intervento con il contributo di 12.000 euro. L’ing. Giorgio Pavarani ha spiegato le motivazioni di questa scelta: quello di Garavagna è uno dei due progetti di associazioni private finanziati in Italia assieme a quello per uno storico pineto di Roma. Tra i benefattori figurano anche Idrocentro spa (4.000 euro), Azzurro srl (2.000 euro) e la BCC Pianfei-Rocca de’ Baldi (2.500 euro), rappresentata nell’occasione dal direttore della filiale villanovese Marziano Bonavia.
Grazie alla disponibilità di alcuni abitanti della frazione, la copertura finanziaria dell’intervento è a buon punto, ma si cercano ulteriori contributi da parte delle imprese del territorio, mentre rimane aperta la raccolta fondi su Gofundme (www.gofundme.com/f/struttura-per-bambini).
cs