Servizio Civile SCUA: tre posti per giovani che vogliono fare un’esperienza nelle Aree Protette Alpi Marittime

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Tre posti per ragazze o ragazzi per il Servizio Civile Universale Ambientale (SCUA) nelle Aree Protette Alpi Marittime più ulteriori tre posti nel Parco fluviale Gesso e Stura.

Il 22 luglio 2024 è stato pubblicato dal Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale il Bando (clicca qui per scaricarlo) per la selezione di 6.478 operatori volontari da impiegare in progetti di Servizio civile universale afferenti a programmi di intervento di Servizio civile Digitale, di Servizio civile Ambientale e di Servizio civile per il Giubileo della Chiesa cattolica, nonché di programmi di intervento di Servizio civile universale autofinanziati.

Di questi, 2.354 operatori volontari saranno avviati in 142 progetti afferenti a 54 programmi di intervento di Servizio civile Ambientale: le Aree Protette Alpi Marittime partecipano al nuovo progetto “Bando digitale-ambientale 2024” per il reclutamento di volontari in convenzione con la Provincia di Cuneo che nello stesso giorno ha pubblicato sul suo sito il progetto TracciaMENTI (clicca qui per scaricarlo) scritto con il comune di Cuneo, soggetto gestore del Parco fluviale Gesso Stura, che offre anch’esso tre posti.
Per entrambi gli enti, il termine per la presentazione delle candidature è il 26 settembre entro le ore 14.00.
Sul sito della Provincia è possibile consultare i tutti i progetti completi e le relative schede di sintesi,compresa quella di Tracciamenti.

Clicca qui per compilare il modulo e iscriverti!

I giovani selezionati per prestare servizio nelle Aree Protette Alpi Marittime saranno impiegati in vari ambiti della conservazione della natura e quindi impegnati in attività di monitoraggio sul campo occupandosi, a seconda delle stagioni, di ricerche differenti (farfalle, flora, lupo, avifauna, piante fitoalimurgiche, invasive ed esotiche…).
Parallelamente, in collaborazione con il servizio di comunicazione e didattica, i giovani saranno coinvolti in azioni di citizen science, attività di educazione ambientale e di sensibilizzazione del pubblico sui temi relativi ai cambiamenti climatici.
Il fil rouge delle attività dell’intero anno saranno gli obiettivi per lo sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030.

La sede di riferimento dei volontari sarà quella del Parco del Marguareis, a Chiusa di Pesio, ma le varie attività si svolgeranno anche nel Parco delle Alpi Marittime e negli altri territori in gestione alle Aree Protette Alpi Marittime.
L’impegno è di 25 ore a settimana, dal lunedì al venerdì, e per questo i volontari riceveranno un assegno mensile di 507,30 euro direttamente dal Dipartimento per le politiche giovanili e soprattutto l’occasione di fare un’esperienza indimenticabile e utile a disegnare un futuro migliore per tutti.

Leggi le parole e immergiti nel video che racconta l’esperienza di Servizio civile delle due volontarie dello scorso anno, Elena e Silvia.