È terminata con il rientro a Savigliano giovedì 1° agosto la 5^ edizione del Progetto Sport e Solidarietà Gators in Albania.
Cinque Animatori ed Animatrici dell’Associazione Sportiva Saviglianese Gators, Danilo Crepaldi, Lucrezia Isaia, Clara Mondino, Elisabetta Piola ed Ali Tamim, guidati da Massimiliano Gosio, Coordinatore del Progetto, fin dalla prima edizione datata 2018, hanno trascorso ben 20 giorni, scanditi dalle tappe di un impegnativo programma di attività di animazione ludico – sportiva, di momenti di formazione con Animatori ed Animatrici locali e di visite per approfondire la conoscenza del Paese delle Aquile.
La prima parte, dal 13 al 25 luglio è trascorsa tra il viaggio in pullman e nave via Ancona – Durazzo e le attività presso la Missione delle Suore della Sacra Famiglia a Barbulloje, Suor Clemens e Suor Isolina, dove, affiancati da una quindicina di Animatori ed Animatrici albanesi, i Gators hanno proposto, ogni mattina ed ogni pomeriggio, giochi e sport a circa un centinaio di bambini e ragazzi dagli ultimi anni della Scuola Materna ai primi anni delle Superiori.
“Ogni anno proponiamo giochi e sport nuovi, frutto del lavoro di ricerca ed animazione che svolgiamo in Italia – spiegano i partecipanti –. Si tratta di attività già sperimentate nei Camp estivi Gators e, quindi, ampiamente rodate ed adattate alle esigenze degli spazi e dei fruitori di Barbulloje. Tutto è stato raccolto in un Sussidio che, insieme a tutti i materiali necessari, abbiamo lasciato, come sempre, alle Suore, per futuri utilizzi in Missione con i ragazzi che seguono nella loro attività pastorale. Anche quest’anno abbiamo comunicato con la mediazione di alcuni Animatori ed Animatrici locali: noi spiegavamo in italiano o in inglese e loro, ovviamente, in albanese; poi dimostravamo in campo, ed è stato sicuramente un bell’impegno”.
A questo si sono aggiunti momenti di condivisione dell’esperienza e di formazione con gli Animatori e le Animatrici locali, e, in diversi casi, insieme a loro, visite a Lezhe, Razem, Shiroka, Shengjin e Tirana per conoscere meglio la realtà del Paese.
“È un’esperienza molto utile quella delle visite a diverse località dell’Albania – raccontano ancora i giovani italiani – perché ci aiuta ad entrare a fondo nella storia e nella cultura locale, capendo e superando ogni pregiudizio rispetto ad una realtà diversa dalla nostra, ma anche facendo conoscere noi e l’Italia ai giovani di laggiù, attraverso il dialogo e lo scambio delle reciproche esperienze”.
I partecipanti al Progetto hanno anche avuto l’importante opportunità di avere un momento di incontro con Monsignor Ottavio Vitale, Vescovo di Lezhe, accompagnato da Padre Salvatore Reino, Parroco di Barbulloje, a cui hanno illustrato le finalità e le modalità della loro presenza, ormai quinquennale, nel territorio della sua Diocesi, avviando in questo modo un importante contatto per ulteriori future iniziative comuni.
Al termine delle giornate di giochi e di attività sportive a tutti i giovani partecipanti sono stati donati bellissimi gadget e capi di abbigliamento sportivo griffati, oltre che Gators, anche Federazione Italiana Pallacanestro (Settore Giovanile, Minibasket e Scuola Nazionale e Comitato Regionale Piemontese), e Saviglianese Calcio, importanti realtà che hanno sostenuto questa edizione dell’iniziativa.
“La società B.C. Gators ringrazia la Federazione Italiana Pallacanestro Nazionale ed il Comitato Regionale Piemontese, nella persona del Presidente Mastromarco e la Saviglianese Calcio per la bella collaborazione e per la disponibilità nel fornire il proprio contributo per la perfetta riuscita del Progetto, lasciando un ricordo indelebile a tutti i partecipanti! Queste importanti partnership sono il riconoscimento del grande impegno e dell’entusiasmo degli Animatori e delle Animatrici della Scuola Animatori Sportivi e dei Gruppi Animatori Gators, che in questi cinque anni si sono succeduti nel realizzare il Progetto, ed a Max Gosio, che né è il promotore, ma anche sono il segno questo è cresciuto anno dopo anno ed ha, ormai, conquistato un suo spazio importante nelle nostre attività societarie e per i territori dove viene proposto” – ha commentato il Presidente Gators Nasari.
Terminato il periodo a Barbulloje il gruppo degli Alligatori si è trasferito a Valona, dove è rimasto fino al 31 luglio, trascorrendovi alcuni giorni tra vacanza ed ulteriori impegni di animazione con bambini e giovani locali.
“Anche in questo periodo di riposo non siamo rimasti inattivi: infatti abbiamo proposto, come lo scorso anno, con successo attività di gioco e sport, questa volta in spiaggia e in mare ad un bel gruppetto di bambini e ragazzi di Valona. Anche qui è stata una bella esperienza, sia perché abbiamo cambiato location e, quindi, modalità di azione, sia perché eravamo senza un interprete che ci aiutasse nella comunicazione e, quindi, abbiamo dovuto spiegare tutto in modo diretto, senza intermediazioni, un po’ in italiano, un po’ in inglese e molto con l’esempio pratico. Ma ce la siamo cavata bene: le competenze acquisite nella formazione della Scuola e la naturale mimica italiana, ci hanno aiutato a superare anche questa difficoltà. Inoltre abbiamo visitato, oltre che Valona, anche Zvernec, Karaburun e Sazan, tutte località bellissime che abbiamo raggiunto via mare in gommone”.
Il Progetto è terminato il 31 luglio prossimo, con il viaggio di ritorno in nave e pullman via Durazzo – Bari ed il rientro a Savigliano il 1° agosto.
“Che dire, – commenta Gosio – ancora una volta un bilancio ampiamente positivo! Il gruppo è stato coeso, unito ed efficiente, ma non mi aspettavo di meno vista l’esperienza di animazione pluriennale dei partecipanti, oltre i tre anni di Scuola Animatori, alcuni dei quali avevano già preso parte a precedenti edizioni del Progetto. L’accoglienza delle nostre amiche Suor Clemens e Suor Isolina, ma anche ovunque siamo stati è stata splendida, al punto che, a Barbulloje, dove siamo ormai di casa e sempre attesissimi, siamo anche stati invitati a partecipare ad un momento di festa per un matrimonio. Inoltre, ogni anno c’è sempre qualche giovane, che ha partecipato alle edizioni precedenti, che viene a salutarci e ricorda con gioia l’esperienza vissuta con noi. Questo ci fa sempre molto piacere e dimostra che il legame con l’Albania è solido: speriamo che il nostro Progetto possa crescere ancora di più, anche grazie ad una ampliata collaborazione con la Diocesi di Lezhe ed altre realtà locali, e, naturalmente, grazie al sostegno della nostra Associazione e delle famiglie dei ragazzi, in Italia come in Albania, oltre che del nutrito gruppo degli Amici del Progetto, che ci affianca, crescendo sempre di più, di anno in anno, ed a cui va tutta la nostra gratitudine”.
L’appuntamento, dunque, è per la prossima edizione del Progetto: toccherà al Gruppo Animatori Gators 6 cimentarsi in questa bella avventura, ormai appuntamento irrinunciabile nell’ampio carnet di iniziative degli Alligatori saviglianesi e del loro Settore Sport per il Sociale.