Due serate a Cuneo per scoprire il jazz, musica per l’élite e per le masse

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Mercoledì 11 e giovedì 12 settembre alle ore 20.30 il Conservatorio Ghedini ospita, presso la sua Sala “Mosca” (via Roma 19) Jazz disco ring – Il jazz “per le masse e quello “per l’élite”, due incontri divulgativi ad ingresso libero organizzati in collaborazione con la rassegna Jazz Visions e tenuti da Claudio Sessa e Luigi Martinale, insegnanti del Dipartimento Jazz del Conservatorio. Nelle due serate, i docenti mostrano come nel jazz siano sempre vissute e siano state tramandate in parallelo due diverse valutazioni, quella di musica estremamente sofisticata e quindi riservata ai pochi in grado di comprenderla veramente e quella di musica se non addirittura volgare certamente amata dalle fasce più ampie e basse della popolazione. A partire da un numero selezionato di grandi protagonisti del jazz, Martinale e Sessa dimostreranno come gli stessi musicisti siano stati a volte estremamente popolari e riconosciuti dal pubblico e a volte capaci di dare vita a opere elaborate che rivelano interamente se stesse soltanto grazie ad analisi accurate e approfondite. Dando vita a quello che è un vero e proprio “incontro sul ring” nel quale si contrappongono senza negarsi la possibilità di accapigliarsi amichevolmente, i relatori mettono in luce come le due anime del jazz, due sfaccettature diverse ma complementari, convivano in una musica sempre stimolante nella sua complessità.

Il taglio delle serate è divulgativo e informale, adatto a rivolgersi a un pubblico curioso e non necessariamente specialista: coadiuvati da frammenti d’ascolto e spezzoni video, i due relatori parlano e discutono esponendo le proprie impressioni e partendo dai rispettivi punti di vista, che sono quello di uno che il jazz lo fa, il pianista Luigi Martinale, e uno che il jazz lo giudica, lo storico Claudio Sessa.

Luigi Martinale si è formato musicalmente incrociando le ispirazioni della musica classica e della musica afro-americana; si è diplomato in pianoforte presso il Conservatorio Statale di Musica “G. Verdi” di Torino per poi approfondire lo studio dell’improvvisazione jazzistica. Ha vinto due volte il concorso Città di Baronissi e ha suonato con molti dei più grandi musicisti jazz del panorama contemporaneo. Dal 2009 è direttore artistico di Jazz Visions. Al Ghedini insegna Pianoforte jazz.

Claudio Sessa si occupa di jazz dalla metà degli anni Settanta. Scrive sul Corriere della Sera, cura trasmissioni radiofoniche, realizza corsi e conferenze. È autore di una storia del jazz e ha scritto altri tre libri sul jazz contemporaneo, su Eric Dolphy e su Gaetano Liguori. Dal 1997 al 2001 è stato direttore responsabile del mensile specializzato Musica Jazz e dal 2001 al 2009 ha insegnato Storia del jazz presso il Conservatorio “Giuseppe Tartini” di Trieste. Al Ghedini insegna Storia del jazz.