“Cantare in montagna”: questo il filone conduttore dell’esperienza internazionale vissuta dalla corale Due Torri-Monica Tarditi di San Michele Mondovì, a cavallo tra la fine di agosto e l’inizio di settembre.
Il coro sanmichelese – a conclusione di un’estate che lo ha visto protagonista in numerosi appuntamenti in Granda – ha infatti partecipato al Festival corale internazionale che si è tenuto in Austria, e più precisamente a Wolfsberg, nella regione di Carinzia.
Un’esperienza di assoluto fascino, tre giorni di contatto tra culture, usanze, ritmi e stili di vita e di… canto differenti: dopo i saluti istituzionali degli amministratori locali il venerdì sera, i coristi sono stati coinvolti in due esibizioni nella giornata di sabato, una al mattino, all’aperto; ed una in serata, intervallate da una visita al paese e alle sue peculiarità e bellezze caratteristiche.
Altrettanto affascinante l’evento di domenica, che ha visto le undici corali partecipanti (di cui quattro provenienti da tutta Italia, altrettante austriaci e tre tedesche) “salire” agli oltre 1800 metri del Kippitztorl con la seggiovia, per l’animazione collettiva della messa e per il concerto conclusivo “I canti della montagna” in cui ogni formazione ha proposto al pubblico le melodie tipiche dei propri territori montani.
Una bellissima iniziativa, alla quale la Corale Due Torri-Monica Tarditi ha partecipato con entusiasmo e passione (“Quando cantano gli italiani, si apre il cuore”, hanno espresso pubblicamente gli organizzatori proprio al termine dell’esibizione della compagine diretta dal maestro Daniele Bouchard), esportando al di fuori dei confini nazionali la tradizione del canto popolare locale, monregalese, piemontese e delle nostre valli, attraverso esibizioni apprezzate ed applaudite.