Home Cuneo e valli S. Croce, giornata di prevenzione dei tumori testa-collo

S. Croce, giornata di prevenzione dei tumori testa-collo

L’Azienda Ospedaliera aderisce alla campagna MAKE SENSE. Visite e consulenze il 18 settembre dalle ore 8.30 alle 16

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La struttura complessa di Otorinolaringoiatria e Chirurgia Cervico-Facciale dell’Azienda Ospedaliera S. Croce e Carle di Cuneo aderisce, anche nel 2024, alla campagna MAKE SENSE, iniziativa promossa dalla Società Europea dei Tumori Testa Collo, di cui in Italia è promotore l’AIOCC (Associazione Italiana di Oncologia Cervico-Cefalica). 1 sintomo per 3 settimane, 3 settimane per 1 vita è il motto dell’edizione italiana di quest’anno.

“L’iniziativa – spiega Silvia Ponzo, direttrice della struttura – è una campagna di sensibilizzazione riguardo alla prevenzione e alla diagnosi precoce che si basa sulla consapevolezza che sintomi banali ma persistenti devono essere presi in considerazione e valutati con un tempestivo ricorso al medico, specie nei soggetti con stile di vita ‘a rischio’, cioè fumatori e bevitori”.

Mercoledì 18 settembre dalle ore 8.30 alle 16 un otorinolaringoiatra sarà a disposizione per consulenze e visita gratuita per le persone che ne faranno richiesta. Le visite saranno effettuate presso l’ospedale S. Croce, 3 piano, ambulatorio di Otorinolaringoiatria porta 16.

Prenotazioni allo 0171.642250/2251, dalle ore 14.30 alle 16.

L’importanza della prevenzione
Nonostante la gravità e la sua crescente diffusione, ancora poche persone ne sono a conoscenza, eppure la possibilità di sviluppare un tumore alle vie aerodigestive superiori nell’arco della vita è pari a 1/46 negli uomini e a 1/197 nelle donne. In Italia, ogni anno, sono diagnosticati più di 9.000 casi, 9.750 nel 2022 (fonte: “I numeri del cancro 2023”, AIOM) di cui circa il 72% tra gli uomini; tuttavia i casi sono in aumento anche tra le donne, con un passaggio da 2.200 casi registrati nel 2017 a 2.700 nel 2022. Inoltre si tratta di un tumore più comune tra chi ha superato i 40 anni, ma si è osservato un recente incremento anche tra i più giovani.
Per questo tipo di neoplasie, consapevolezza e prevenzione si rivelano la difesa migliore: 1per3, un sintomo per tre settimane, è infatti la regola da tenere sempre a mente quando si tratta dei carcinomi cervico-cefalici, i cui segnali sono spesso ignorati o associati a malattie stagionali come un comune mal di gola o raffreddore. Una rapida comprensione delle avvisaglie della malattia è cruciale per una diagnosi precoce, in presenza della quale il tasso di sopravvivenza sale all’80-90%, contro un’aspettativa di vita di soli 5 anni per coloro che scoprono la malattia in fase avanzata. Gli esperti sono d’accordo nel dire che, se presente anche solo uno di questi sintomi per tre settimane o più, è necessario rivolgersi al medico: dolore alla lingua, ulcere che non guariscono e/o macchie rosse o bianche in bocca; dolore alla gola; raucedine persistente; dolore e/o difficoltà a deglutire; gonfiore del collo; naso chiuso da un lato e/o perdita di sangue dal naso.