“Amico di Govone” premio alla memoria di Giovanni Goria

La cerimonia alla presenza del figlio Marco ha sottolineare il ruolo assunto dall’indimenticato politico nelle economie socio-culturali del paese sabaudo roerino

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È stato un riconoscimento “alla memoria”, quest’anno, quello riservato al premio “Amico di Govone”: spettato infatti alla memoria dell’Onorevole Giovanni Go­ria, astigiano doc, Pre­sidente del Consiglio nell’intenso biennio 1987-1988, scomparso proprio trent’anni or sono.
Goria è stato rappresentato nell’occasione dalla sua famiglia (con il figlio Marco il quale ha ricevuto il premio dalle mani del sindaco Giampiero Novara e di Pierguido Ceste, vigneron della Cantina Ceste, tradizionalmente prima fautrice di questa nobile tradizione locale che prosegue da 29 edizioni) nonché dalla Fondazione nata in suo omaggio, diretta dal dottor Carlo Cerrato. La cerimonia, tenuta presso la sala conferenze “La Serra”, ha voluto così sottolineare il ruolo assunto dall’indimenticato politico nelle economie socio-culturali del paese sabaudo roerino.
A spiegarlo al meglio, con una vera e propria “memoria magistrale”, è stato Massimo Marescotto, a capo della Com-missione che coordina il premio: il quale, in una mattinata che ha visto anche gli interventi del senatore emerito Marco Perosino, ha esposto il ruolo decisivo assunto dal medesimo Goria nella riqualificazione del Castello govonese, ponendo così le basi di quel cammino che, nel tempo, ha visto raggiungere prima il titolo di patrimonio dell’Unesco, e poi di fulcro artistico per le sorti dell’intero territorio. Il premio è stato dunque un modo per dire “grazie” all’indimenticato po­litico astigiano: un segno di memoria, ma anche di sguardo all’avvenire.
Il maniero, proprio in questi mesi, sta conoscendo gli ultimi atti di una straordinaria riqualificazione: e Mare­scotto, da ottimo enologo qual è, ha colto l’occasione per proporre la costituzione in loco di una sala adibita alle degustazioni. Una sorta di chiusura del cerchio, a suo modo: considerando come la prima visita di Goria a Govone coincise con quello che fu il primo (e, per ora, unico) concorso vinicolo indetto nel paese roerino.