Il lampo di genio? Capire che dietro al termine poco elegante di “rifiuti” si nascondeva una risorsa. Ad avere l’intuizione – che ben presto si è trasformata in successo – è stato il Cavaliere di Gran Croce, patron di Bra Servizi Gruppo Piumatti, Giuseppe Piumatti 35 anni fa. Un’intuizione rivoluzionaria, se si pensa che allora le pratiche della differenziata e del riciclo erano semi sconosciute e che ha trasformato la Bra Servizi in azienda leader nel settore ecologico. “Non sembra vero – ricorda Piumatti – che sia trascorso tutto questo tempo e noi siamo ancora qui, più grandi e più forti, con una visione del futuro che ci porterà ancora lontano”. A raccontare gli albori dell’azienda è stato lo stesso Piumatti, in un incontro con i propri dipendenti. Circondato dai suoi figli. – Sonia e Sabrina che già ricoprono ruoli ai vertici dell’azienda e il piccolo Massimo, che rappresenta il futuro – il Cavalier Piumatti con un tono di voce emozionato, ha detto: “Era il 7 agosto 1989 quando tre giovani costituirono una società. Pochi mesi dopo, però due di loro decisero di abbandonare l’impresa. Ero rimasto solo ma non potevo mollare: in quell’attività avevo investito tutti i risparmi di famiglia”. Decisione difficile che ha comportato sacrifici e anche, come ha sottolineato il patron Piumatti “delusioni che ti formano e di soddisfazioni che ti danno la forza di andare avanti. Ho imparato a fare l’imprenditore partendo da zero – ha spiegato orgoglioso Piumatti -. Se qualcosa ho realizzato è perché ho puntato sul valore delle persone, la nostra più grande forza”. Una tappa importante per l’azienda, quella del 35esimo compleanno nella quale la famiglia Piumatti ha voluto coinvolgere tutta la città, allestendo a festa la rotonda di via Piumatti, della quale da anni si prende cura, con i colori aziendali e un messaggio: “Dedicato a noi, a tutti questi anni di lavoro, di sacrifici e di sfide, vinte anche grazie all’impegno di tutti i nostri collaboratori e alla fiducia che ci hanno dato clienti, pubblici e privati”. È per questo che alla celebrazione del trentacinquesimo anniversario – che si è svolta il 7 agosto, giorno del compleanno -, non potevano mancare tutti i collaboratori, con tanto di premiazione e attestazione di stima ai pensionati. Un incontro quasi intimo, dove i ricordi e l’emozione tra i dipendenti e la famiglia Piumatti non sono certo mancati e il patron Piumatti insieme alle figlie Sonia e Sabrina, al figlio Massimo e all’ex moglie Marina Olivero – che ha vissuto fin dai primi passi la scalata della Bra Servizi – ha voluto premiare con un orologio griffato con la dedica di Bra Servizi i dipendenti che dai 5 ai 35 anni hanno lavorato per rendere sempre più competitiva l’azienda. Vista l’importanza della ricorrenza, il patron Piumatti ha voluto festeggiare anche con le famiglie dei dipendenti che si sono ritrovati alcuni giorni fa sul grande piazzale dell’azienda, dove ammirato e super fotografato, troneggiava un modello particolarissimo di camion Scania, realizzato in “tiratura limitata” per i 50 anni dell’azienda svedese e personalizzato con i colori di casa Piumatti. Due momenti per festeggiare i 35 anni di un’azienda che è sempre stata un tutt’uno con la famiglia che l’ha fondata, quella di Giuseppe Piumatti e con i collaboratori che via via sono entrati a farne parte. Tutti sono cresciuti insieme, mettendo in comune qualcosa di proprio e ricevendo dagli altri. Una condivisione di valori e prospettive che nel trentacinquesimo anniversario di fondazione ha trovato non un traguardo, ma nuovo slancio per proseguire sulla strada tracciata.