La ripartenza porta un punto e ottimi segnali

Al di là del risultato, il debutto in Eccellenza sul campo dell’Acqui ha confermato le buone impressioni registrate nel precampionato

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Sono trascorsi ben 119 giorni dopo la pesante sconfitta nel play-out di Serie D con il Derthona (3-0) e l’Alba Calcio trova sulla propria strada l’Ac­qui, un’altra alessandrina, nella prima uscita del campionato di Eccellenza (Girone B) e conquista il primo punto stagionale.
Il precampionato dei langaroli, tra conferme di alto livello e innesti di qualità, è stato positivo e le buone sensazioni sono state confermate anche nelle prime due gare di Coppa Italia con la Cheraschese. Gli uomini di Salvatore Telesca, tornato sulla panchina albese dopo la fortunata parentesi in quel di Saluzzo, hanno messo a segno 4 reti, senza concederne agli avversari. Il primo ostacolo che mette in palio i 3 punti in Eccellenza è però subito ostico con l’Acqui, una squadra che nelle ultime stagioni ha raccolto risultati importanti.
Allo Stadio Ottolenghi di Acqui Terme, la gara è segnata dal maltempo con una incessante pioggia che rende pesante il terreno di gioco. L’Alba Calcio deve subito fare i conti con lo svantaggio quando, al 16’, Innocenti trasforma il penalty da lui stesso guadagnato.
I cuneesi danno l’impressione di poter comunque mettere le mani sull’intera posta in palio nonostante la partenza in salita. Specchia, arrivato in estate dopo la cavalcata trionfale con il Fossano, strappa ancora una volta applausi e porta la contesa sull’1-1 alla mezz’ora. Sulla sua conclusione dal limite dell’area non riesce ad opporsi e mantenere la rete inviolata Tamburelli. Le condizioni del rettangolo di gioco rendono la vita complicata ai giocatori più tecnici e le difficoltà nel trovare spazi vincenti aumentano. Ne­gli ultimi frangenti del primo tempo, quando ormai le squadre sembrano destinate ad andare negli spogliatoi in perfetta parità, Biasiol estrae il cartellino rosso all’indirizzo di Romanin, reo di un intervento irregolare ai danni di Biglia. Il gioco però è fermo perché il giocatore di Camussi, al momento dell’assistenza del compagno, è oltre la linea dei difensori. Si rimane così in parità numerica anche dopo il giro di boa.
Nei primi 20 giri di lancette del secondo tempo, l’Acqui prova a riportarsi per la seconda volta in vantaggio nel pomeriggio e fa le prove del sorpasso con Cadario e il solito Innocenti, in entrambe le situazioni Romanin non si fa superare. I cuneesi in contropiede fanno correre un brivido ai locali, ma il contrasto ai danni di Cornero viene considerato regolare dal direttore di gara. Poco dopo, Orlando, sugli sviluppi di un corner, non inquadra lo specchio della porta. L’ultima occasione di Acqui-Alba Calcio transita sul piede di Saviozzi, Romanin è ancora una volta attento. Il triplice fischio consente ad entrambe le squadre di muovere subito la classifica e di registrare per la seconda volta consecutiva lo stesso risultato. Il 15 gennaio 2023 (Eccellenza 2022-23), infatti, all’Augusto Manzo terminò 1-1 e, anche in quella occasione, ad aprire le danze fu Innocenti dagli undici metri.
L’Alba Calcio tornerà in campo domenica 15 settembre (ore 15) con la Giovanile Centallo 2006, squadra che ha cominciato la stagione vincendo 2-1 con la Luese Cristo Alessandria.

Giovanni Specchia: «Ho trovato subito il gol, questa squadra ha qualità»

Giovanni Specchia è sicuramente uno dei giocatori che meglio si sono comportati nelle prime partite ufficiali e, dopo decine di giocate e svariati assist, si è sbloccato scrivendo per la prima volta per l’Alba Calcio il proprio nome sul tabellino dei marcatori. Il numero 3 di Telesca ha commentato così la gara dell’Ottolenghi: «È stata una partita decisamente difficile, giocata contro una squadra forte, preparata con giocatori d’esperienza, su un campo quasi impraticabile. Soprattutto nel secondo tempo si faceva fatica a condurre palla, bisognava fare attenzione nei passaggi perché il pallone si fermava in mezzo al campo e giocare diventava davvero difficile. Proprio per questo penso che siamo stati forti, uniti e abbiamo detto la nostra anche se magari siamo stati un po’ più penalizzati perché siamo più tecnici e ci siamo dovuti affidare a palle alte che andavano a favorire maggiormente gli avversari».
Specchia è soddisfatto della prestazione, della marcatura personale e guarda già avanti: «Abbiamo però giocato bene, subito poco, preso gol su rigore ma siamo stati bravi a non disunirci e a trovare subito il pareggio con il mio gol. C’è un po’ di rammarico per non averla portata a casa e aver conquistato i tre punti anche perchè abbiamo avuto le nostre occasioni per raddoppiare soprattutto sul finire della gara, però sono consapevole che abbiamo fatto una bella partita e adesso pensiamo alla prossima di domenica contro il Centallo. Per quanto mi riguarda sono contento di aver trovato già alla prima giornata il gol con la maglia dell’Alba Calcio, con l’augurio che non sia l’unico».