Organizzata dall’associazione FormicaLab, la terza edizione del festival propone 10 progetti fotografici esposti, in collaborazione con i Comitati di quartiere e delle frazioni di Cuneo, all’interno di altrettante ex cabine telefoniche della Telecom, in un percorso esplorativo a piedi o in bici, arricchito da incontri e presentazioni.
Dal 20 al 22 settembre, Cuneo ospiterà la terza edizione del festival | Paesaggi |, ideato e organizzato dall’associazione FormicaLab Aps. Dopo aver esplorato il paesaggio contemporaneo italiano ed europeo nella scorsa edizione, che ha visto la candidatura di oltre 60 progetti fotografici da tutta Europa, quest’anno il festival si concentra su ciò che ci circonda quotidianamente. Il tema “Così vicino” esplora un paesaggio intimo, quello che sfugge alla nostra attenzione ma che si trova proprio sotto i nostri occhi: la casa, il quartiere, il parco sotto casa o angoli nascosti della città.
L’open call per la selezione dei 10 progetti fotografici ha raccolto oltre 50 portfolio, provenienti non solo dall’Europa, ma anche da Stati Uniti, Canada e Crimea, ampliando così i confini del festival. Il Comitato scientifico, presieduto da Emanuela Mirabelli, photo editor di Marie Claire, e composto da Cristina Clerico, Assessora alla Cultura del Comune di Cuneo, dall’artista cuneese Domenico Olivero e dai fotografi Christian Grappiolo e Luca Giacosa, ha selezionato i progetti che saranno esposti. Oltre ai 10 artisti scelti per la mostra, un autore esterno sarà annunciato durante l’evento e sarà il protagonista di una residenza artistica in programma per il 2025.
Quest’anno, i veri protagonisti saranno i Comitati di quartiere di Cuneo. I 10 progetti fotografici selezionati tramite l’open call troveranno spazio in luoghi insoliti e affascinanti: vecchie cabine telefoniche della Telecom, riqualificate e trasformate in originali spazi espositivi. Queste cabine, sparse sull’altipiano cuneese e fino alle frazioni oltre i fiumi Gesso e Stura, daranno vita a un percorso esplorativo, accessibile a piedi o in bicicletta. L’itinerario propone un nuovo modo di vivere le mostre, attraverso un approccio “uno alla volta” che riflette il tema dell’intimità al centro di questa edizione di | Paesaggi |. Ogni cabina si trasforma in un piccolo scrigno di storie e immagini da scoprire.
Proseguendo con il suo impegno per creare rete e ampliare l’offerta culturale, quest’anno | Paesaggi | collaborerà con la quarta edizione del Cuneo Bike Festival, che si terrà in piazza Galimberti dal 19 al 23 settembre 2024, in concomitanza con la Settimana Europea della Mobilità. Questa collaborazione ha l’obiettivo di incoraggiare il pubblico a utilizzare la bicicletta per scoprire il festival, promuovendo al contempo uno stile di vita sostenibile. Il festival | Paesaggi | prenderà il via venerdì 20 settembre con una pedalata nelle frazioni, accompagnata da Bicingiro e guidata da Stefano Venezia. All’arrivo a Famù nel Parco (viale degli Angeli, 25), Stefano Venezia racconterà la sua esperienza di viaggio in bicicletta da Cuneo a Venezia. Il ritrovo è in piazza Galimberti alle ore 9:00, con arrivo a Famù alle ore 12:30. Per partecipare, è possibile prenotare inviando una email a formicalab.info@gmail.com. Durante il percorso, sarà possibile apporre punzonature su una scheda presso le cabine espositive, certificando il passaggio attraverso le varie tappe. I percorsi saranno liberamente fruibili durante le giornate del festival, con le tracce disponibili sulla piattaforma Komoot al link bit.ly/komoot-paesaggi-24.
Il festival proporrà, come ogni anno, incontri e presentazioni con ospiti del mondo culturale e artistico, spaziando tra fotografia, poesia, filosofia e letteratura. Gli incontri si svolgeranno sabato 21 e domenica 22 settembre in due parchi cittadini: il centralissimo Parco della Resistenza e il Parco Monviso, quest’ultimo scelto per “riconnettere” al resto della città un quartiere che merita attenzione e rivitalizzazione.
Sabato 21 settembre
Al Parco della Resistenza, alle 09:30, Andrea Barzagli, tecnico forestale e direttore del Festival Foglia Tonda (Firenze), terrà una lectio dal titolo “Chiamami con il mio nome: parole e spunti per parlare di montagna, boschi e comunità”. Seguirà alle 11:00 l’intervento di Francesco Deiana, poeta di Torino, insieme a Paolo di Motoli, con “Storia della psicologia a sonetti”, una riflessione che unisce poesia e psicologia.
Nel pomeriggio, al Parco Monviso, alle 15:30 sarà annunciato l’autore selezionato per la residenza fotografica 2025 a Cuneo e si terrà l’incontro con Baptiste Lignel, autore selezionato nell’edizione precedente. A seguire, dalle 17:15, Eva Garelli e Giulia Giordano, presidente della Cooperativa Fiordaliso, illustreranno il “Cammino della Nona Casa”. Chiuderà la giornata alle 18:00 Max Collini, musicista e scrittore di Reggio Emilia, con l’incontro “Cose lontane di nuovo vicine, storie di antifascismo senza retorica”. Durante l’incontro sarà anche presentato il libro “Storie di antifascismo senza retorica” di Arturo Bertoldi e Max Collini (ed. People).
Domenica 22 settembre
Al Parco della Resistenza si aprirà con Francesco Tomatis, filosofo di Cuneo, che dalle 09:30 terrà una lectio su “Avvicinamenti all’orizzonte verticale”. Alle 11:00, Valentina Vannicola, artista visiva di Roma, terrà una lectio su “Insegnare il paesaggio”.
Il pomeriggio di domenica vedrà protagonista ancora il Parco Monviso. Gli appuntamenti inizieranno alle 15:30 con Gianluca Panella, fotografo di Firenze, con l’incontro dal titolo “Casa Gaza”. Alle 17:15, Manuele Berardo di Noau Officina Culturale parlerà della Valle Grana Cultural Village. A concludere il festival, alle 18:00, sarà la scrittrice Viola di Grado, da Londra, che presenterà il suo libro “Marabbecca”(ed. La Nave di Teseo).
L’evento, con il patrocinio del Comune di Cuneo, è possibile grazie al sostegno di Fondazione CRC, Conitours Consorzio Operatori Turistici Cuneo Alps, Banca Alpi Marittime. | PAESAGGI | quest’anno collabora con I Bike CN – Cuneo pedala e cammina, Fiab Cuneo – Bicingiro, Cuneo Bike Festival, Spazio Varco, 12100 Beers’hop, Lo Yogurt Famù.