Ancora oggi, sui social, in tanti riprendono un video di molti anni fa nel quale l’immagine di Magda Olivero giovane è affiancata a quella della stessa cantante molto più avanti negli anni. Nel primo caso il filmato in bianco e nero risale al 1953 e Magda ha 42 anni, nel secondo invece siamo nel 2006 quando la soprano ha già compiuto 96 primavere. Ebbene, in entrambi i casi l’intensità del suo acuto è straordinaria. E non si notano differenze nella voce.
Ora che sono trascorsi dieci anni dalla morte di Magda Olivero, avvenuta all’età di 104 anni (l’8 marzo 2014, a Milano), una targa celebrativa è stata appena inaugurata sulla facciata dell’edificio di Saluzzo di corso IV Novembre 9, dove l’artista era nata il 25 marzo del 1910. A celebrare l’evento il sindaco Franco Demaria assieme all’assessora alla Cultura Attilia Gullino. Presenti anche l’ex sindaco e ora consigliere regionale Mauro Calderoni che ha firmato la delibera dell’iniziativa, il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Saluzzo, Mario Anselmo, esponenti dell’associazione “Amici della musica e del Teatro Magda Olivero” e della Fidapa.
«In questa casa è nata il grande soprano Magda Olivero, preziosa voce lirica per tre generazioni», la frase incisa sulla targa. «L’anno scorso è stata posta una targa all’ingresso del liceo “Bodoni” in via Donaudi, dove nacque il generale Dalla Chiesa, oggi, siamo qui per Magda Olivero» ha detto il sindaco Demaria.
I genitori di Magda erano originari di Torino, papà Federico era cancelliere presso il tribunale di Saluzzo ed era appassionato di musica. Dell’artista che fino a 4 anni ha vissuto a Saluzzo, è stato ricordato il carattere tenace, il grande studio, la disciplina e la serietà verso il suo lavoro, anche dovute ad una fede cristiana molto convinta.
Una targa celebrativa per Magda Olivero
Ricorda il luogo a Saluzzo dove la soprano era nata. Aveva una voce straordinaria