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La Regione Piemonte investe 1,3 milioni di euro per potenziare l’offerta formativa scolastica

Elena Chiorino, vicepresidente e assessore all’Istruzione e al Merito della Regione Piemonte: “Offriamo ai nostri studenti un percorso formativo ricco e diversificato: la scuola deve alimentare la fame di futuro dei nostri giovani”

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Sviluppare in classe una coscienza civile sull’importanza della lotta alla mafia, ma non solo: promuovere iniziative finalizzate a celebrare la creatività e l’eccellenza italiana o supportare gli Hikikomori, studenti a rischio di ritiro sociale. Sono alcuni dei punti cardine del POF, Piano dell’Offerta formativa, con cui la Regione Piemonte continua a investire nel futuro delle nuove generazioni. Per l’anno scolastico 2024-2025, l’Assessorato all’Istruzione e Merito ha stanziato 1.352.000 euro per sostenere progetti formativi ed educativi volti a migliorare il benessere e la qualità della vita degli studenti delle scuole piemontesi.

I bandi attivi
Saranno nove i bandi che la Regione Piemonte sta avviando, tutti pensati per supportare le scuole nel realizzare progetti innovativi e mirati.

  • Inclusione degli studenti sordi e bilinguismo LIS: con 300 mila euro a disposizione, un importo incrementato rispetto alla passata edizione, il bando promuoverà progetti volti a favorire l’inclusione degli studenti sordi attraverso l’insegnamento della Lingua dei Segni Italiana (LIS), sia agli studenti sordi che ai loro compagni. Le domande potranno essere presentate dal 25 settembre al 31 ottobre 2024 dalle scuole statali e paritarie di ogni ordine e grado.
  • Prevenzione e contrasto del bullismo e cyberbullismo: 240 mila euro saranno destinati a progetti di prevenzione in scuole primarie e secondarie di primo grado sia statali che paritarie. Il bando sarà aperto dal 25 settembre al 31 ottobre 2024.

  • Scuole eco-attive: con una dotazione di 200 mila euro, il bando mira a promuovere pratiche eco-sostenibili nelle scuole statali e paritarie di ogni ordine e grado. Sarà aperto dal 25 settembre al 31 ottobre 2024.

  • La montagna entra in classe: con uno stanziamento di 200 mila euro, il bando, dedicato alle istituzioni scolastiche del primo ciclo del Piemonte, mira a far conoscere il territorio montano piemontese attraverso gli sport di montagna, promuovendo inclusione e rispetto reciproco. Le domande potranno essere presentate dal 25 settembre al 31 ottobre 2024.
  • La scuola va in azienda: con uno stanziamento di 100 mila euro, il bando offre alle scuole statali e paritarie del primo ciclo l’opportunità di visitare aziende piemontesi. Sarà attivo dal 25 settembre al 31 ottobre 2024.
  • Concorso sulla legalità: il bando, con un budget di 100 mila euro, raddoppiato rispetto all’anno precedente, è dedicato alle scuole secondarie di primo grado statali e paritarie e si pone l’obiettivo di contrastare ogni forma di violenza. Sarà aperto dal 25 settembre al 31 ottobre 2024.
  • Celebrazione del Made in Italy: questo concorso, riservato alle scuole statali e paritarie secondarie di secondo grado, promuoverà progetti incentrati sull’eccellenza italiana, con una dotazione di 50 mila euro. Le candidature saranno aperte dal 25 settembre al 15 novembre 2024.

  • Supporto agli studenti “hikikomori” e ad alto potenziale cognitivo: con un finanziamento di 150 mila euro, il bando supporta iniziative per studenti che si isolano o che possiedono capacità cognitive superiori. Attivo dal 25 settembre, scadrà il 29 novembre 2024 ed è rivolto alle scuole sede di Centri Territoriali di Supporto di ogni ambito provinciale.

  • Scatta il tuo Natale: il concorso per le scuole primarie statali e paritarie, con una dotazione di 12 mila euro, premierà le migliori immagini dei lavori natalizi degli studenti. Le candidature saranno aperte dal 25 settembre al 20 dicembre 2024.

Le novità dell’anno scolastico 2024-2025
Quest’anno l’offerta formativa vede un incremento dello stanziamento, che passa da 1 milione e 22 mila euro impegnati lo scorso anno a 1 milione e 352 mila euro nel 2024/2025. Un segnale inequivocabile di come i progetti innovativi siano stati recepiti con entusiasmo dalle scuole e dagli studenti coinvolti, che hanno risposto in maniera positiva in termini di adesione (390 istituzioni scolastiche hanno partecipato alla passata edizione dei bandi). Il POF di quest’anno si caratterizza per la capacità di spaziare da temi come il sostegno psicologico e la valorizzazione delle proprie capacità alla promozione della legalità e della lotta alle mafie, passando per la promozione della piena inclusione e della sostenibilità. 


Chiorino: “La scuola deve alimentare la fame di futuro dei nostri giovani”

Elena Chiorino, vicepresidente e assessore all’Istruzione e Merito della Regione Piemonte ha espresso grande soddisfazione per la varietà e il valore dei nuovi bandi: “Con questa iniziativa, vogliamo offrire ai nostri studenti un percorso formativo ricco e diversificato, che sappia rispondere alle loro esigenze e aspirazioni. Dai progetti per l’inclusione dei ragazzi in difficoltà alle opportunità per valorizzare i talenti, fino alla promozione di valori imprescindibili come la legalità e l’inclusione, la scuola deve diventare un terreno fertile in cui i giovani possano crescere, alimentando la loro fame di futuro. Crediamo fermamente che una scuola di qualità non debba limitarsi a trasmettere competenze didattiche, ma anche a fornire esperienze concrete che accrescano la loro consapevolezza civica e sociale. Vogliamo che ogni studente si senta parte di una società che lo accompagna e lo sostiene, aiutandolo a coltivare ambizioni e sogni per costruire un domani migliore”.


“Si tratta di un intervento molto concreto – alleggerito degli adempimenti amministrativi – e presentato in maniera tempestiva per far sì che le scuole possano aderire ai bandi. Credo che l’offerta formativa, partendo da una visione ampia, abbia recepito quelle che sono le esigenze delle scuole” è il commento di Stefano Suraniti, direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale. 

 

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