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Langhet DÔss, un biscotto epico

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La “Confraternita della Nocciola Tonda Gentile di Langa” finisce in un libro giallo e contestualmente tiene a battesimo un nuovo biscotto destinato a soddisfare il palato delle persone che amano la tradizione e la genuinità della cucina di Langa.
Due piacevoli novità che hanno un unico protagonista, lo scrittore albese Mauro Rivetti, neo socio onorario del sodalizio cortemiliese dedicato alla nocciola più buona del mondo.
Domenica 15 settembre l’autore di “noir” che hanno come palcoscenico il territorio e gli straordinari prodotti enogastronomici di Langhe Roero e Monferrato ha scelto il castello di Grinzane Cavour e la 22a Dieta dei paludati della Tonda per presentare in anteprima il suo nuovo romanzo “Di nocciole e sangue”, un giallo avvincente che promette una trama al fulmicotone incentrata sull’assassinio del ricco industriale della nocciola Paolo Gineprone Baricalla nella sua tenuta di Villa I Ginepri a Bossolasco e la successiva indagine condotta dalla dottoressa Teresa Bianco, pubblico ministero giovane, preparata e intuitiva.
Oltre al romanzo, che si chiude con un addendum promozionale del gran maestro della Confraternita della nocciola Ginetto Pellerino, lo scrittore albese celebra la Tonda con un biscotto speciale, il Langhet Dôss realizzato in collaborazione con Enrico Giacosa, maestro panettiere e presidente dell’associazione “Pan ed Langa”.
Un dolce a km0 che ogni turista potrà portare con sé per far gustare i sapori e i profumi di un territorio unico.
I confratelli della nocciola lo hanno promosso a pieni voti dopo un assaggio mirato accompagnato da apposita scheda sensoriale.

Ingredienti
Farina di mais (fioretto) 100 g | Farina 00 200 g | Farina di nocciole 100 g | Graniglia di nocciole 30 g | Zucchero 50 g | Scorza di una pesca | Sale un pizzico | Uova 2 | Burro 250 g | Ingrediente segreto di Enrico Giacosa.

Preparazione
In un contenitore miscelare la farina di mais, di grano e di nocciole, graniglia di nocciole, zucchero, e la buccia della pesca grattugiata, sale q.b.
Mescolare bene. Unire le due uova.
Aggiungere il burro molto morbido tagliato a pezzetti, e con un cucchiaio lavorare l’impasto a lungo fino a quando il composto diventa morbido.
Versare l’impasto in un sac à poche e spremerlo su una teglia con carta da forno, formando delle piccole collinette irregolari girando in senso orario. Cuocere in forno statico a 170° per 15/20 minuti, fino alla doratura.
Da accompagnare con un bicchiere di “Nizurin”, il liquore alla nocciola della distilleria Valverde di Cortemilia dal retrogusto delicato e suadente.